Fisico austriaco (Vienna 1849 - ivi 1926); prof. (1881) e poi rettore (1908) dell'univ. di Vienna; ebbe la direzione, che conservò anche dopo il suo ritiro dall'insegnamento (1920), dell'Istituto per le [...] nel 1910. La sua opera, prevalentemente sperimentale, si estese a varî campi della fisica: dai fenomeni di diffusione nei liquidi all'elettrochimica, dalla spettroscopia alla teoriadei colori, ecc. Effettuò con W. C. Röntgen, mediante il calorimetro ...
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Matematico (Berlino 1928 - Ariège 2014), si trasferì da ragazzo in Francia; dal 1959 al 1970 professore all'Institut des hautes études scientifiques. Ha fornito notevoli contributi all'analisi funzionale [...] ; si è interessato di coomologia non commutativa e di topologia generale, sviluppando la "teoriadei topoi"; in geometria algebrica i programmi da lui delineati hanno aperto nuovi campi di ricerca. Nel 1966 gli è stata assegnata la Field's Medal. In ...
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Matematico (Okatovo, Kaluga, 1821 - Pietroburgo 1894). Dal 1847 professore all'univ. di Pietroburgo, membro di numerose accademie e società scientifiche. Ha dato contributi essenziali in molti campi della [...] dell'integrazione e con un celebre teorema sull'approssimazione delle funzioni continue mediante polinomî; in teoriadei numeri con nuovi strumenti per lo studio della distribuzione nei numeri primi; nel calcolo delle probabilità (teorema di Laplace ...
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Fisico statunitense, nato a St. Louis (Mo.) il 28 febbraio 1948. Laureatosi presso l'università di Rochester (N.Y.) nel 1970, ha quindi ottenuto il Ph.D. nell'università di Berkeley (Calif.) nel 1976. [...] di grandissima precisione, lo sviluppo di sistemi di misura particolarmente precisi deicampi gravitazionali, la costruzione di componenti elettronici di dimensioni dell'ordine dei nanometri e lo sviluppo della litografia atomica.
Più recentemente, C ...
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Matematico ungherese, nato a Budapest il 26 marzo 1913, morto a Varsavia il 20 settembre 1996. Laureatosi all'università Péter Pázmány di Budapest nel 1934, si trasferì successivamente in Inghilterra, [...] è alla base della moderna teoria probabilistica dei numeri. E. ha aperto numerosi campi di indagine nella matematica combinatoria, tra i quali: la teoria combinatoria dei numeri, la teoriadei grafi estremali, la teoria di Ramsey finita e infinita ...
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Thompson, John Griggs
Luca Dell'Aglio
Matematico statunitense, nato a Ottawa (Kansas) il 13 ottobre 1932. Si è laureato alla Yale University nel 1955, ottenendo quattro anni dopo il dottorato presso [...] questa Appendice). Negli anni seguenti, T. si è occupato di teoriadei codici e di altri problemi di matematica finita - contribuendo, in esistenza dei piani proiettivi di ordine 10 - e del problema della costruzione di gruppi di Galois su vari campi ...
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Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] ; ha affrontato problemi di meccanica legati alla stabilità dei fenomeni di moto, ha elaborato una teoria generale dei moti stazionari e ha affrontato, nel campo della meccanica celeste, il problema dei tre corpi. Intorno al 1917, ha dato inizio ...
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Matematico italiano (Napoli 1859 - Torre Annunziata 1906), fratello di Giuseppe Raimondo Pio. Ebbe vita travagliata che gl'impedì di conseguire la laurea, ma per i suoi alti meriti scientifici nel 1886 [...] infinitesimale all'univ. di Napoli; socio corrispondente dei Lincei (1895). Tra i più geniali ha condotto ricerche in varî campi della matematica (dall'aritmetica asintotica di analisi algebrica (1894), di teoria della elasticità (1894), di geometria ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , II, p. 104). Emerge, come negli scritti del '99, la teoriadei "due popoli" e si ripropone il problema del rapporto tra élites e masse "felicità" (ibid., II., p. 115) nel lavoro deicampi, nella frugalità, nella severa disciplina militare. Il C. ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] R. Jhering che su di essa aveva fondato la teoriadei "corpi giuridici": prodotti di un'elaborazione concettuale che Il diritto romano continuava a costituire per lui un grande campo aperto di analisi casistica e di sistemazione. Proseguiva nella ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...