Teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico, indicata correntemente con la sigla MHD (magnetohydrodynamics). Le correnti elettriche indotte nel fluido per effetto [...] campo, mentre per la presenza di questo si determinano forze che influiscono variamente sul moto stesso. Questa mutua azione fa insorgere fenomeni, detti magnetofluidodinamici, non contemplati nell’elettromagnetismo o nella fluidodinamica. La teoria ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] magnetomeccanico di spin è diverso da quello orbitale γ.
Sulla base della precessione dei momenti orbitali e di spin intorno alla direzione del campo magnetico, la teoria quantistica, dando conto tra l’altro del fatto che il diamagnetismo è proprietà ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] dielettrica è, nel campo delle frequenze ottiche, essenzialmente di tipo elettronico, la non linearità anzidetta è in definitiva da ascriversi a non linearità dei moti vibratori elettronici indotti dalle onde.
La teoria della propagazione di onde ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] laboratorî europei. Nel 1933, poco dopo la scoperta del neutrone, F. elaborò la teoria del decadimento β, basata sul formalismo della teoria quantistica deicampi e sull'ipotesi fisica avanzata da W. Pauli che un neutrone del nucleo decadesse in ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] superficie libera dei solidi e hanno interesse nelle applicazioni dell’elettronica e in teoriadei segnali. O delineata. Molto spesso per identificare un’o. elettromagnetica, o un campo di o. elettromagnetiche, ci si riferisce non alla frequenza ν ma ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] intensamente, e senza successo, alla costruzione di una teoria unitaria deicampi che fosse rigorosamente causale, convinto "della possibilità di un modello della realtà, vale a dire di una teoria che rappresentasse le cose stesse e non soltanto la ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] variabile esistente nel conduttore (quello associato ai campi elettrici dei nuclei e degli stessi elettroni), si è pervenuti alla moderna teoria elettronica che dà soddisfacente conto dei fenomeni di conduzione trattando gli elettroni in termini ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoriadei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] la banda e da immaginare la conduzione dovuta al moto delle cariche fittizie anzidette.
Teoria q. deicampi
La proprietà che caratterizza la teoria q. deicampi è di fornire schemi dinamici q. consistenti con la relatività ristretta di Einstein. Ciò ...
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spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] la statistica di Bose-Einstein. La dimostrazione del teorema spin-statistica può essere fatta nell’ambito della teoria relativistica deicampi quantizzati, in cui si può vedere che l’attribuzione della statistica sbagliata comporta o la violazione ...
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Fisico italiano (Bologna 1850 - ivi 1920), senatore del Regno. Le ricerche per le quali egli è maggiormente ricordato sono quelle relative alle oscillazioni elettriche, campo nel quale può essere considerato [...] 1897), che portarono ulteriori conferme alle teorie maxwelliane ed esercitarono una notevole influenza sull'opera di G. Marconi. Gli ultimi lavori di R. ebbero per oggetto da un lato lo studio deicampi elettromagnetici creati da cariche elettriche o ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...