La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] sforzi divennero sostanzialmente irrilevanti nei confronti della superconduttività - sebbene fossero abbastanza importanti nel contesto generale della teoria quantistica deicampi - quando, l'anno dopo, il collega di Landau, Gor´kov, mostrò che la ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] forse un'esposizione del moto di un punto materiale in un campo di forze centrali. Come abbiamo visto, le informazioni trasmesse longitudinale. Nel 1699 Malebranche non aveva ancora accettato la teoriadei colori di Newton; ciò avvenne nel 1712 in ...
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Terra. Bilancio termico
Claudio Tomasi
Le osservazioni della temperatura media dell'atmosfera terrestre, registrate nell'ultimo secolo con sempre maggiore accuratezza, mostrano che il valore medio globale [...] =341,75 Wm−2, arrotondato solitamente a 342 Wm−2. Applicando la teoria di corpo nero al Sole e assumendo che l'integrale della [2] , e alle attività agricole di aratura e concimazione deicampi.
A seguito della loro diversa composizione, gli aerosol ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] 'interno di questo campo, è toccato dal flusso visivo è visto; ciò che non è toccato rimane invisibile. Quindi, diversamente dagli atomisti, per i quali l'occhio era un recettore passivo, i sostenitori della teoriadei raggi visivi lo consideravano ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] una sfera trasparente, apportando anche innovazioni nella teoriadei colori.
Conclusioni
Promossa a partire dal IX un matematico. Un insieme di scopi pratici non basta per definire un campo di studi e di ricerche.
La riforma di Ibn al-Hayṯam modificò ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] le leggi della fisica. Il plasma astrofisico, sede deicampi magnetici più intensi, è sottoposto alle collisioni più forti ultradenso della materia non sono facilmente determinate dalla teoria fondamentale delle interazioni forti, conosciuta con il ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] residue nella camera a vuoto, oppure dovute alle fluttuazioni deicampi esterni o ad altre sorgenti di rumore stocastico.
transizioni di fase offrono la possibilità di studiare la teoria delle interazioni forti nell'estremo limite delle alte energie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] , tenteremo di cogliere i nessi esistenti tra i concetti sui quali Einstein costruì la teoria della relatività del 1905 (per es., il carattere relativo deicampi elettrici e magnetici), il suo tentativo di generalizzare l'equivalenza tra la massa e ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] anni dopo I. Kant, nella sua Storia generale della natura e teoria del cielo, ipotizzò che la Via Lattea fosse un grande ammasso isolato le stelle hanno probabilmente deicampi magnetici. Nel caso del Sole il campo magnetico superficiale è circa ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] cos'è un sistema complesso
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura interdisciplinare: basti pensare alle connessioni con la biologia, l'informatica, la teoriadei sistemi e l'ecologia. Lo ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...