Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] Il gruppo sottostante è il gruppo di tutte le traslazioni sul cristallo. In maniera del tutto analoga i campi quantistici nella teoriadeicampi sono funzioni ϕ (x, tP) dello spazio e del tempo; il gruppo corrispondente è il gruppo delle traslazioni ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] comune (Kadanoff, 1990; 1991). I tentativi di usare i concetti teorici sviluppati per fenomeni critici, come la teoriadeicampi e il gruppo di rinormalizzazione, sono stati abbastanza problematici per questi nuovi fenomeni. Le differenze di fondo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] sembrargli premature. Tuttavia, egli dimostrò che il suo modello dei fenomeni induttivi, basato sulla teoriadeicampi, prevedeva che tali effetti dipendessero soltanto dallo stato di moto relativo dei sistemi coinvolti, e non dal loro stato di moto ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] una sottile trattazione approssimata del problema del volume escluso, che è stato in seguito tradotto nel formalismo della teoriadeicampi da Edwards; de Gennes ha sfruttato questa intuizione per collegare il problema a una transizione di fase ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] una forma matematicamente più precisa da Bargmann e soprattutto da Segal nei primi anni Sessanta, è alla base della teoriadeicampi quantizzati. Nella esposizione che ne abbiamo dato si è supposto che lo spazio fosse unidimensionale, e abbiamo posto ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] : la strada fu aperta da una rianalisi accurata del gruppo di rinormalizzazione, una tecnica molto formale della teoriadeicampi quantistici.
Il nuovo approccio: l'analisi basata sul gruppo di rinormalizzazione
Questo nuovo modo di analizzare le ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] strada fu aperta da una nuova e accurata analisi del gruppo di rinormalizzazione, una tecnica molto formale della teoriadeicampi quantistici.
Il nuovo approccio: l'analisi basata sul gruppo di rinormalizzazione
Questo nuovo modo di analizzare le ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] a parte, è una funzione di punto a un solo valore: v. sopra: P. di un campo vettoriale. ◆ P. newtoniano: (a) [ALG] nella teoriadeicampi, campo centrale la cui intensità varia con l'inverso della distanza dai poli e nel quale poli omonimi si ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] e i modelli tipo BTW lascia intravedere la possibilità di calcoli perturbativi di teoriadeicampi anche nel caso generale. Tuttavia, una teoria rigorosa e generale dei modelli tipo BTW non è ancora disponibile. Il semplice automa, così facilmente ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] relativa all'asse i: v. Fermi, superficie di: II 551 a. ◆ [ANM] M. di dipolo: nella teoriadeicampi, il vettore pd, essendo p il valore assoluto dei due poli costituenti il dipolo e d la distanza (infinitesima) orientata dal polo negativo a quello ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...