La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] apparenza paradossale Goldstein non si discostava fondamentalmente dalla teoriadei centri, ma per lo scienziato il punto cruciale Vogt (1870-1959) a provare che anche i campi associativi così definiti da Flechsig contenevano fibre proiettive. Vogt ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] , della teoria psicologica della visione e della teoriadei suono, di problemi di geometria, di dinamica dei fluidi, d'idraulica, di termologia e di chimica, rivelando una personalità assai matura ed aggiornata, in relazione ai tempi, nel campo delle ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] immunopatologia.
Per dare una panoramica deicampi esplorati e dei traguardi, provvisori o definitivi, raggiunti K. Jerne, all'inizio degli anni Settanta, formulò una teoria in grado di consentire una migliore comprensione del problema (network ...
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PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] comunicative ambigue e contraddittorie.
Bateson si servì della teoriadei tipi logici di B. Russell e A.N. estendere il suo campo d'interesse al di là della schizofrenia che per lungo tempo aveva monopolizzato l'attenzione dei ricercatori, e vennero ...
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SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] l'etica al confine del nascere e della configurazione deicampi familiari segnala quanto sia sfuggente ogni referenzialità stabile e relative alle pulsioni vengono a rappresentare, nella teoria psicoanalitica classica, la prima e più potente forma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] la diagnosi attraverso il rilevamento del polso e la teoriadei temperamenti (l'equilibrio delle qualità primarie, o, nella Nelle città le case vuote crollarono, nelle campagne i campi restarono incolti, le greggi abbandonate morirono di malattia o ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] 'élite colta. Oltre a scritti concernenti la teoriadei vasi, i testi di Mawangdui contengono anche prescrizioni che esso si afferma, cambia modello e si estende a numerosi campi della cultura. I modelli di correlazione diffusi durante il periodo Zhou ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] all'interno della non-materia (il vuoto), fino alle teoriedei filosofi postsocratici, che elaborano una visione del corpo come entità va al di là del calore innato e rappresenta un campo di risorse cui attingere. Partendo da queste premesse, si ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] esame e dei progressi che di recente hanno trasformato uno deicampi più statici e negletti della biologia in uno dei più attivi ha caratterizzato le discussioni tra i sostenitori di differenti teorie sono ovvi se si considerano gli stretti rapporti ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] 'epoca - la fine del secolo scorso - in cui la teoria del neurone continuava a incontrare vive resistenze e le tecniche a messa a fuoco dell'attenzione in piccoli segmenti selezionati deicampi sensoriali.
Il problema fisiologico che si pone è dunque ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...