Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] compreso fino in fondo e il cui studio è uno deicampi più interessanti della ricerca attuale, con molti risvolti interdisciplinari. con portata infinita, e in questo caso la teoria è certamente ben fondata.
Applicazioni biologiche
Un'altra ...
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Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] hanno determinato i valori di frequenza deicampi elettromagnetici che inducevano il numero maggiore 2s1/2 pari a ΔE=h×1024 MHz, in contrasto con la teoria quantistica relativistica di Dirac che prevede un risultato nullo. Questa separazione, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] spiegare un gran numero di misure indipendenti dei decadimenti beta dei mesoni dei barioni strani e di spiegare anche Testa riformulano il modello a partoni in termini di una teoria di campi e si ottiene una descrizione precisa e quantitativa della ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] a elementi infinitesimi (per es., una linea elettrica): v. reti elettriche, teoria delle: IV 827 a. ◆ [EMG] C. assolutamente aperto, relativamente un campo vettoriale solenoidale, e quindi, di norma, a linee chiuse. Poiché la maggior parte deicampi ...
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luce
Andrea Frova
Onda o corpuscolo?
La misteriosa natura della luce e il suo comportamento, talvolta ondulatorio, talvolta corpuscolare, hanno affascinato per millenni gli scienziati. Galileo elaborò [...] è la stessa, l’oscillazione globale è nulla.
Sebbene la teoria ondulatoria non fosse, a sua volta, in grado di spiegare nome e con esse descrisse il carattere ondulatorio delle oscillazioni deicampi elettrico e magnetico e ne valutò la velocità, pari ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] sotto la direzione di Wick, il C. si occupò della teoriadei metodo di Rabi per la misura dei momenti magnetici nucleari, svolgendo una indagine sui processi non adiabatici in un campo magnetico oscillante.
Nel 1939 il C. venne nominato assistente di ...
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grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] una rete di strade di una città, con l'indicazione dei tratti a senso unico. ◆ [FTC] La teoriadei g. ha trovato recentemente largo impiego come strumento di analisi in vari campi delle scienze applicate, quali la chimica, la meccanica statistica, l ...
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trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] essa di cariche elettriche e di calore dovuta a campi elettrici esterni e a variazioni spaziali della temperatura; dei: V 366 f, 367 b. ◆ [GFS] Tasso di t. ionosferico: v. ionosfera: III 302 b. ◆ [TRM] Teoriadei fenomeni di t.: v. termodinamica dei ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] di d. per elettroni e lacune: v. giunzione p-n: III 47 f. ◆ [MCQ] Matrice di d. o operatore di d.: v. campi, teoria quantistica dei: I 478 e. ◆ [FNC] Modello ottico per la d. elastica: v. reazioni nucleari: IV 760 b. ◆ [CHF] [EMG] Pila a d.: → pila ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] esame. ◆ [ELT] S. di un sistema: nella teoriadei sistemi, il progetto degli elementi di un sistema, volto ad parti devono essere progettate. ◆ [BFS] S. in vivo: nel campo delle s. chimiche che interessano la biologia, quelle che avvengono negli ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...