Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] frequentemente la mortalità perinatale è determinata dal parto pretermine, che in più della metà dei casi si verifica a seguito Sé, introdotto negli ultimi decenni del 20° secolo dalla teoria psicoanalitica, in quanto rivolto da una parte alla vita ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] ribadì il principio dell'estraneità della Chiesa alla determinazione delle forme dei governi.
Alla morte di Pio XI il piano internazionale, avrebbe anche reso impraticabile l'uso e la teoria della guerra come modo di risolvere i conflitti tra le ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] dei rapporti di forza giocava anche, determinante, l'ambivalenza insita nella personalità stessa del pontefice, rigidissimo nella difesa dei , pp. 129-272; D.L. Sparti, Tecnica e teoria del restauro scultoreo a Roma nel Seicento, con una verifica ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] sono collocati alcuni eventi biografici determinanti), Petrarca situò un avvenimento un governo di popolo instaurato dopo la partenza dei senatori per la Provenza l’aveva affidata a tre libri l’opera, che in teoria non era destinata alla circolazione, ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] dimestichezza con la teoria generale che si nel confronto interno e poi, con i voti determinanti del MSI, nel Parlamento. La DC ne uscì , I-VI, ibid. 1982-90; L’Italia nell’evoluzione dei rapporti internazionali, a cura di G. Di Capua, ibid. 1986 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] ruppero il vecchio determinismo positivistico, stimolando un ripensamento dei fondamenti della e che cosa è ‘pensato’, quale la correlazione fra concreto e astratto. Nella Teoria l’infinitezza del pensiero è invadente, «l’altro da noi non è tanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] teoria polibiana della anacyclosis, non la considera, come lo scrittore greco, una necessità naturalistica, ma ne scompagina il determinismo , inserendovi altri elementi come il «caso», gli «accidenti», il «consiglio» e «le forze» dei ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] di Giulio III. L’evento fu determinante per la carriera del musicista; approfittando , 1593) per la messa. In parallelo continuava la serie dei libri di messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, in questa summa della teoria e pratica musicale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] e la massa monetaria (esogena), in ultima analisi, determina il livello dei prezzi. Siamo dunque in un mondo neoclassico (anche capitale.
C’è un’importanza ancora più generale della teoria finanziaria di Modigliani che vale la pena di sottolineare ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] , come il vestibolo di palazzo Venezia, furono determinanti per le soluzioni che adottò nelle sue architetture. così la teoria albertiana che considerava incompatibili le arcate con le colonne. Il G. distinse i capitelli dei pilastri doricizzanti ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...