CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non si risorgere di teorie trascendentali; e 1836-1972, Pisa 1973. Di singoli scritti o di gruppi di scritti sul C., specialmente di scritti storici e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] firma latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, relativo agli anni 1474-87, su altri argomenti di teoria politica, i cui elementi il conflitto: fra gli Stati, fra i gruppi sociali, fra gli individui, si combatte una ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Tra i promotori dell'Accademia dei Crescenti nel 1776, il B. fu nel luglio 1782 nel gruppodei fondatori della Patria Società nuovi non si usciva anche qui dal quadro di una teoria del monarcato. Gli istituti e le forme di rappresentanza nazionale ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] deputato e segretario del gruppo parlamentare, alla prima riunione del Consiglio nazionale dei fasci, composto dai 46 e ss., interessanti osservazioni sulla distanza tra teoria e realizzazione corporativa). Dalla descrizione fatta è agevole rilevare ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] teoria sacramentale, si proponeva nella gestione della Chiesa universale un'apertura alla considerazione dei valori di investitura laica, ma di rapporto illecito con il gruppodei suoi consiglieri, scomunicati "pro symoniaca heresi" e pertanto tali ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] VIII e poi abolite; e l'importanza che assunse il gruppodei suoi intimi e consiglieri, l'Albizzi, il Pallavicino, che egli Giansenio, ed aveva elaborato sulla quaestio facti la teoria del "silenzio rispettoso", cioè di un'ubbidienza puramente ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] anche dell'attività di gruppi rivoluzionari genovesi e delle Carlo Alberto nel 1833, dopo la spietata repressione dei moti di quell'anno, e la pubblicazione dell in legge la ribellione e accettare una teoria la cui validità non poteva restare ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] dall’esame di maturità.
I successi negli studi dei ragazzi Togliatti corrispondevano a un modo di vivere ormai congedato ma in teoria ancora studente universitario Gramsci. Si formò allora un ’nuovo gruppo dirigente’, di cui Togliatti, dopo una ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] autore insieme con E. Bartoli, di alcuni importanti lavori sulla teoria del corpo nero. Finito il liceo, il C. si iscrisse marzo 1934). A conferma poi dei robusti vincoli, consolidati ormai da tempo, tra il C. ed il gruppo di comando della Edison e ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] e attraverso questi gruppi democratici milanesi il C. venne in contatto con le teorie positivistiche, che di N. C., Milano 1959; Id., Profilo di N. C. dagli esordi al movim. dei Fasci dei lavor., in Riv. stor. d. social., II (1959), pp. 25-60 (ora in ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...