In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] in varietà multidimensionali postulate da alcuni modelli di natura speculativa proposti nel corso degli anni 1990; tali modelli modificano i concetti di base della teoriadei campi per ottenere una teoria unificante che comprenda la gravità, la ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] sua essenza e che cosa distingua un uomo da un cavallo. Modelli o criterî oggettivi e puramente intellettivi in base a cui poter pensare nelle dottrine orali e se queste sono costruite sulla teoriadei "principî", allora il pensiero di P. appare ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] G.L. Lagrange dà, quasi contemporaneamente a D. Bernoulli, la teoriadei tubi sonori; nel 1786 G. Riccati illustra le leggi che regolano trattare dispositivi sonori mediante il ricorso a modelli elettrici, facilita grandemente la risoluzione di molti ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] 2000 a.C. risalgono fenomeni megalitici e un cambiamento deimodelli d’insediamento, con l’affermazione della risicoltura e dell’ di Cina, Giappone e Vietnam sia per quanto riguarda la teoria musicale sia per gli strumenti utilizzati e la scala tipo ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] dell’azione ecc.) e a farne in qualche modo il modello della poesia, così che non poche osservazioni sulla tragedia g.: il suo valore è pratico-empirico e non teorico; la teoriadei g. letterari ha un’utilità didascalica e in qualche modo, come ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] quantità offerte e prezzi si è venuta così trasformando in una teoria di quantità prodotte ai vari costi.
Si parla di o. ha portato a riconsiderare l’enfasi posta sulla domanda deimodelli keynesiani e sulle loro capacità di spiegare e di prevedere ...
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Economista e filosofo ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1929 - ivi 2000). Vincitore del premio Nobel nel 1994 (con J. Nash e R. Selten) per la sua "analisi pionieristica degli equilibri nella [...] alla massimizzazione matematica della funzione di utilità prevista. I modelli di comportamento razionale fondati sull'utilità prevista sono stati applicati da H. anche ai problemi di teoriadei giochi non cooperativi, nei quali l'esito delle azioni ...
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Žižek, Slavoj. – Filosofo e psicoanalista sloveno (n. Lubiana 1949). Tra i più importanti e incisivi pensatori contemporanei, docente di Filosofia e psicoanalisi all'European graduate school (Svizzera) [...] . it. Paura delle lacrime vere. Krzysztof Kieslowski fra teoria e post-teoria, 2010), The art of the ridiculous sublime. On tragedy, then as farce, 2009; trad. it. 2010), e deimodelli di sviluppo contemporanei (Living in the end times, 2010; trad. ...
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Poemi francesi medievali. Raggruppati dagli studiosi in diversi cicli (di crociata, di provincia, di feudo) o classificati in serie cronologica, costituiscono un’epopea nazionale.
L’insieme fu distinto, [...] de Blaie, Bueve d’Hanstone, Anseïs de Cartage. L’influsso deimodelli francesi diede luogo in Spagna e Italia a vari poemi in ibrida lingua franco-veneta.
Riguardo l’origine, la teoria che riconduce le C. a canti popolari direttamente ispirati dagli ...
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Economista statunitense (n. 1951). Dopo essersi laureato alla Columbia (1971), ha conseguito il dottorato a Stanford specializzandosi nel campo della Ricerca operativa (che si occupa di individuare la [...] un problema complesso attraverso l’utilizzo di strumenti e modelli matematici). Negli anni è stato docente presso le Ottanta R. ha avviato una serie di studi empirici basati sulla Teoriadei giochi e ha applicato il principio di domanda e offerta a ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...