LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] francese. Pure inediti sono rimasti alcuni scritti sulla teoriadei determinanti (X, p. 692). L. dedicò molto tempo alla costruzione di una macchina per calcolare, e riuscì anche a farne eseguire alcuni modelli, i quali superano di gran lunga i ...
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TRASFORMATORI elettrici
Luigi LOMBARDI
Classificazione e cenno storico. - Si definisce in generale trasformatore elettrico ogni apparecchio statico, atto a modificare in determinato rapporto i fattori [...] Entrambe le disposizioni sono riprodotte nelle figg. 16 e 17 secondo modelli della C. G. S. Per garantire entro un vasto campo in 3a ed. da J. Springer nel 1933. La teoriadei trasformatori venne successivamente ampliata da F. Bedell (The principles ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] notato che gli schemi associazionistici del connessionismo e deimodelli recenti da esso derivati (Benson e Geschwind 1971 autori (per es. Rizzi 1985) osservano che la teoriadei ruoli tematici in effetti interpreta le condizioni rilevanti dell' ...
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PILA
Giovanni Giorgi
. Si dà il nome di pile elettriche, in generale, a quei generatori di corrente elettrica che non hanno organi in movimento e quindi non trasformano energia meccanica, ma solamente [...]
La pila di Poggendorfl fino dall'origine fu costituita in due modelli, a due elettroliti e a un elettrolita. La prima forma è prima del 1888, quando non si conosceva ancora la teoriadei circuiti magnetici, e si procedeva al calcolo con formule ...
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Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] i dati sperimentali e le previsioni deimodelli fisici utilizzati per la descrizione dei fenomeni. Poiché ciò riguarda gran parte disponibili sempre e ovunque lo si richieda.
La teoria della relatività, successivamente formulata, non ha scalfito ...
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. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] mai rettorico amore di patria che animarono la lunga teoriadei compilatori, alcuni dei quali, nel sec. X, furono forse poeti o inviati in Inghilterra da Gregorio Magno e le immagini, o modelli, che l'abate Benedetto portò da Roma al suo monastero di ...
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'
Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] l'esplosione dell'iniziativa privata e con la penetrazione deimodelli e delle imprese occidentali. Le più grandi città Africa, America Latina). A tale scopo fu coniata la teoria della 'ascesa pacifica', proprio con l'obiettivo di evidenziare come ...
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PELVI (lat. pelvis; fr. bassin; sp. pelvis; ted. Becken; ingl. pelvis)
Primo DORELLO
Raffaele MINERVINI
Ernesto PESTALOZZA
Forma lo scheletro della parte inferiore del tronco, sostiene il peso di [...] primo, nelle ricerche sulla forma del bacino, del metodo deimodelli in gesso dell'escavazione, metodo certamente superiore a tutti gli accessibile la donna a certi elementi patogeni (teoria infettiva). Ciò che caratterizza essenzialmente la malattia ...
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La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] la teoriadei giochi rischia di essere piuttosto parziale, offrendo spiegazioni specialistiche, che sono adatte solo per taluni comportamenti collettivi, a parere di Goode (che indubbiamente è uno dei maggiori esperti in questo campo).
Modello della ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] Frege) sarebbero state integrate da P. Grice in una teoriadei principi regolativi della conversazione (le cosiddette massime della quantità . Uno deimodelli più accreditati per spiegare l'influenza sociale della c. è il modello della probabilità ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...