(App. IV, I, p. 202)
Per quanto riguarda l'a., gli anni Ottanta hanno segnato un progresso in tutti i settori del processo produttivo, dal punto di vista sia tecnico che metodologico, paragonabile solo [...] di controllo a eventi discreti si possono suddividere, come peraltro quelli della teoria tradizionale dei sistemi di controllo automatico, in problemi di messa a punto deimodelli e problemi di sintesi delle strategie di controllo. Nel primo ambito ...
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Alcuni precedenti delle teorie del c. in campo educativo possono rintracciarsi già nella cultura pedagogica degli inizi del Novecento (J. Dewey, in particolare). È dalla fine degli anni Cinquanta, tuttavia, [...] scientifica deimodelli teorici, è l'esiguità culturale di molti progetti elaborati, i dubbi soprattutto sull'efficacia pedagogica dei programmi costruiti su quelle ipotesi ciò che ha incontrato maggiori riserve. Anche per questo, le teorie del ...
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I cambiamenti del 21° secolo. La crisi della critica e dei suoi luoghi storici. Le nuove forme di critica: il rapporto critica e teoria e l’importanza della rete. Bibliografia
I cambiamenti del 21° secolo. [...] senz’altro l’assenza di un vero e proprio rinnovamento deimodelli di riferimento teorici (spesso fermi al dibattito teorico critico delle proprie regole di analisi che non aspirano a creare una teoria, ma che si applicano di volta in volta a ogni ...
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La t. del c. può essere definita come il ramo della statistica che si occupa specificamente delle rilevazioni campionarie nel loro aspetto metodologico. È difficile, se non impossibile, tracciare in modo [...] riconducibile a modelli teorici che abbiano rilevanza concreta. La t. dei c. si occupa invece dei c. nella with applications, Roma 1953; D. Raj, Sampling theory, New York 1968; V. Castellano, A. Herzel, Elementi di teoriadei campioni, Roma 1971. ...
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CONSERVAZIONE DELL’ARTE CONTEMPORANEA. – Cenni storici. Quadro teorico. Problematiche. L’intenzione artistica. Autenticità. Installazioni. Bibliografia
Cenni storici. – Il concetto di c. dell’a. c. quale [...] conservativi è complicata o preclusa dal ricambio generazionale deimodelli in commercio. Per analizzare in chiave conservativa , ed. L. Beerkens, Heijningen 2012; Cosa cambia. Teorie e pratiche del restauro nell’arte contemporanea, Atti del Convegno ...
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Il concetto di c. s. riveste un'ambiguità intrinseca giacché viene usato per riferirsi, talora partitamente ma a volte in modo congiunto, a molteplici referenti, quali: il grado di interdipendenza oggettivamente [...] -nazione e ordine sociale. Modelli e paradigmi delle società complesse, Milano 1984; La sfida della complessità, a cura di G. Bocchi e M. Ceruti, ivi 1985; L. Sciolla, L. Ricolfi, Il mito della complessità, in Teoriadei sistemi e razionalità sociale ...
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IGROMETRIA (dal gr. ὑγρός "umido" e μέτρος "misura")
Aroldo DE TIVOLI
Leonardo MARTINOZZI
Significa misura dell'umidità dell'aria. A causa della continua evaporazione delle acque, che ricoprono per [...] tipi d'igrometri di cui non si conosce la teoria rigorosa.
Una serie numerosa di apparecchi è basata sulla operazione; però sono ben lontani dall'avere la precisione deimodelli precedentemente indicati. Lo studio più accurato su questi apparecchi ...
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Questo termine, adottato negli ultimi trent'anni dall'archeologia moderna, sta a indicare un particolare metodo di ricerca archeologica applicato allo studio dell'archeologia sociale. È compito dell'archeologo [...] ecologico. La critica che è stata mossa all'uso deimodelli etnoantropologici nell'archeologia, soprattutto in quella preistorica, è ampia divulgazione, secondo le teorie di Coles (1973), come insieme di fatti, teorie e storie raccolti attraverso un ...
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Il concetto di complessità è differentemente definito e utilizzato in discipline anche assai diverse fra loro. Il fisico S. Loyd ha contato ben 45 possibili definizioni di complessità, ma le definizioni [...] indebolimento di approcci più ortodossi, in particolare deimodelli caratterizzati da unicità e stabilità dell'equilibrio. un lato, la c. e. ha rappresentato una sfida per la teoria economica e per l'analisi empirica, dall'altro, costituisce una sfida ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] formale, così suddiviso:1. Osservazione: a) studio della natura; b) teoriadei materiali. 2. Rappresentazione: a) teoria della proiezione; b) tecnica delle costruzioni; c) disegni e modelli per ogni tipo di costruzione. 3. Composizione: a ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...