Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Søren Kierkegaard è, insieme a Schopenhauer e a Nietzsche, uno dei più significativi [...] vita che sono offerte all’uomo, non dover abbracciare personalmente alcuno deimodelli proposti. Non è un caso che le uniche opere firmate da Proprio per combattere la Chiesa luterana, le cui teoria e pratica ritene un’autentica negazione pratica dell ...
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amore
Processo di integrazione di istanze pulsionali ed emotive in grado di stabilire legami intersoggettivi che possono anche travalicare il rapporto diadico. Se dal punto di vista della biologia evolutiva [...] l’uomo. In particolare Marsilio Ficino, riprendendo la teoria dell’eros platonico, interpreta l’a. come attività teoriadei ruoli, che analizza l’a. focalizzando l’attenzione sul processo di strutturazione socioculturale e sulla dinamica deimodelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Creta: la civilta palaziale
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà artistica fiorita a Creta nella Tarda Età del [...] al Tardo Minoico III rivelano infatti l’assimilazione deimodelli morfologici e decorativi diffusi sul continente. Nella Hagia Triada. Esso presenta, sui quattro lati, una teoria di personaggi impegnati in operazioni rituali di non facile comprensione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] tradizione della retorica, fornisce un’adeguata teoria entro la quale si ordinano le letterature nazionali sull’esempio del classicismo greco e latino. L’imitatio, ossia la dottrina della riproposta deimodelli antichi nelle nuove lingue nazionali, è ...
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neuroni e sinapsi, modelli teorici di
Paolo Del Giudice
Maurizio Mattia
Le straordinarie capacità di elaborazione del cervello sono rese possibili dalla complessità della rete nervosa. Alcuni approcci [...] Hodgkin e Huxley integrarono nelle loro equazioni la cosiddetta ‘teoria del cavo’ per tener conto della diffusione di cariche a una diminuzione dell’efficacia sinaptica. Nella maggior parte deimodelli si assume che la condizione per l’LTD sia la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] lezioni di greco.
I volgarizzamenti dei classici
L’innesto deimodelli classici nella retorica volgare prepara – Basterà pensare al peso che la riflessione linguistica e la teoria della traduzione (Convivio e De vulgari eloquentia) acquistano in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XX secolo le scienze fisiche hanno compiuto notevoli progressi ricchi [...] e perviene così alla spiegazione dell’effetto fotoelettrico. La teoriadei quanti inoltre, nelle mani di Niels Bohr, alcuni anni più tardi assicura un contributo risolutivo a favore del modello nucleare di atomo, in cui agli elettroni sono associate ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] deimodelli classici, le considerazioni modali linguistiche, dovendosi interpretare in un singolo modello effetti, a partire dagli anni Sessanta, sotto la spinta della teoria della corrispondenza che portava a tradurre in formule modali sempre nuove ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] .) di riferimento per lo studio, l’imitazione e la riproduzione deimodelli greci e latini (Levi 1949; Wellek 1970; 1973; Secretan l’essenzialità del carattere unitario dell’italiano contro le teorie del primato del fiorentino o del toscano in genere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoriadei quanti nasce agli inizi del Novecento dalla ricerca di Max Planck sulla [...] punto un fatto sperimentalmente accertato: esistono due modelli diversi della radiazione, quello ondulatorio risalente all’elettromagnetismo classico e quello corpuscolare introdotto dalla teoriadei quanti; entrambi erano necessari per descrivere ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...