SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] realizzò per lui (1603-04) i modelli lignei del ciborio e dell’altare della cappella dei Principi e lavorò al pulpito per S. lunga fronte, scandita da portali bugnati e da una teoria di finestre inginocchiate dai fantasiosi e insieme sobri mensoloni ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] entro lo schema di un modello dominante. E il modello dominante in etnomusicologia (ma ad accettare supinamente la teoria – elaborata in 1-40); L’influenza turco-ottomana e zingara nella musica dei Balcani, a cura di N. Staiti - N. Scaldaferri, ...
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CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] Roma, assunse poi la direzione dei lavori di costruzione del modello econometrico predisposto per conto del Italian Economy, 1953 Roma; Id., Le discussioni di Varenna sulla teoria della input output analysis, in Economia Internazionale, 1954, vol. ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] finite. Ai contenuti delle lezioni di Genocchi, modellate sul Cours d’analyse di Augustin-Louis Cauchy, di curve. Felix Hausdorff definì quest’evento «uno dei fatti più mirabili della teoria degli insiemi» (Grundzüge der Mengenlehre, Leipzig 1914, p ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] un rapporto sul modo in cui ognuno dei duces e degli iudices rendeva giustizia e ), poiché è necessario operare delle distinzioni tra la teoria e la realtà. Si ignora fino a qual , trovano i loro modelli diretti nella preesistente legislazione ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] Bembo costituivano ormai un modello di riferimento, e trattano dal sig. Zenobio Mei; Statuti della Fraternita e compagnia dei Fiorentini in Venezia, a cura di A. Sagredo, in . Otaola-Gonzalez, Francisco Salinas y la teoría modal en el siglo XVI, in En ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] e sui loro modelli padani, come attestano tante pagine del Rinascimento dei moderni, quando ragiona ; P.V. Mengaldo, In memoria di G. M., in Il personaggio romanzesco. Teoria e storia di una categoria letteraria, a cura di F. Fiorentino - L. ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] di modelli stranieri, e lettera del Voltaire); E. Maddalena, Di G. D. e dei drammi lacrimosi, in Il Cimento, IV (1912), pp. 5 ss pp. 924 ss., 1069 s.; E. Levi Malvano, La fortuna d'una teoria drammatica, in Giorn. stor. d. letter. ital., CV (1935), p. ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] ibid. 1792, Lettera sopra tre bassorilievi modellati da A. Canova, ibid. 1794, Zuccaro da Sacile, in Nuovo Giornale dei letterati di Pisa, III (1805), E. Levi Malvano, La fortuna critica di una teoria drammatica in Italia, in Giorn. stor. della ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] Vienna di Wilhelm Schmidt con la sua teoria storico-culturale o diffusionista, al funzionalismo di , maturò e orientò sempre più gli interessi dei D. verso l'etnologia religiosa e la può cedere, per il D., ai modelli di culture altre per le quali pur ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...