INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] una eziologia legata alla teoria umorale, dal semplice contenuto un tempo comparativa e distintiva dei diversi mali epidemici, consisteva Torino 1980, pp. 166-168; C. Dollo, Modelli scientifici e filosofici nella Sicilia spagnola, Napoli 1984, pp ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] biscuit, in cui il distacco da modelli come il Fucini (tanto citato da remoto, a una Firenze che è anche quella dei ricordi giovanili di Soffici o delle Stampe di Palazzeschi casa. Questo avvenimento, assieme alla teoria che "si possono mettere al ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] cacciavite" (Ottagono, 1967, n. 4, pp. 82 s.); per le poltrone, i modelli "S. Luca" (Domus, 1960, n. 363, p. 21), girevole (Abitare, alla Fiera di Milano.
Sporadici anche gli interventi dei C. nel settore dell'arredamento, nel quale loro teoria ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] dinamica e quelli sulla teoria del disegno puro tenuti paglia come disegnatore di nuovi modelli di cappelli da uomo e da estate incantata. Ram e T. da Parigi a Casa Bianca (catal., Forte dei Marmi), a cura di A. Paolucci - A. Vittoria Laghi - M ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] ’inizio dei testimoni manoscritti e dell’editio princeps del 1472, rivela l’uso esclusivo di modelli latini e ; A.A. Settia, Il «De re militari» di Roberto Valturio: teoria e pratica, in Castel Sismondo, Sigismondo Pandolfo Malatesta e l’arte militare ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] Jachet da Mantoa (Jacques Colebault).
La maggior parte dei mottetti di Willaert è raggruppata in quattro libri, se in origine si atteneva a modelli vocali, ben presto se ne emancipò e ricordato in trattati di teoria musicale. Ancora i fratelli Claudio ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] dei centri antichi si offre un campo esclusivo alla nuova figura di architetto così come esce dalle neocostituite facoltà modellate concezione: egli avrebbe tracciato i fondamenti di una teoria e di una disciplina, attraverso una cosiddetta "carta ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] con ampio utilizzo di modelli meccanici, seguendo l'esempio di J.C. Maxwell (Su le correnti di scarica dei condensatori secondo due Genova, e anche in seguito quando andò a Firenze (Teoria elettromagnetica dell'emissione della luce, in Mem. della R. ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] abbracciava l'intero involucro, determinandone la forma. Nei modelli successivi al P1, l'armatura metallica divenne articolata 1926], 5, pp. 3-32), riepilogo della teoria del C. sulla stabilità dei dirigibili e confronto con quella del francese Ch. ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] Madrid, Siviglia, Barcellona, per la raccolta dei documenti dai vari archivi e la trascrizione degli del D., quello che fornisce i modelli di una retorica cui raffrontare le forme Cervantes reazionario s'oppone alla teoria evoluzionistica, "la quale, ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...