DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] lo stemperamento deimodelli, fra loro spesso così incompatibili, in una riconciliazione banalizzante, all'insegna dei buoni sentimenti di Goethe in corso Umberto I, presso il Tischbein, confutando la teoria di E. S. Hüsgen, che la voleva in piazza di ...
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NADDEO, Alighiero
Alice Rinaldi
– Nacque a Roma il 18 agosto 1930 da Giuseppe Osvaldo, impiegato bancario, e da Paola Gelanzé, insegnante.
Studiò presso l’Università di Roma La Sapienza conseguendo [...] per l’elaborazione di modelli econometrici per la domanda di trasporti.
Morì improvvisamente il 2 settembre 1989, a Roma. È sepolto nel cimitero del Verano.
Opere: La mortalità in Italia dopo il 1950, Roma 1959; La teoriadei test statistici, Milano ...
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MESTRINO, Nicola (Nicolò). – Nacque a Milano nel 1748, come scrisse in una lettera del 18 ag. 1786 ai governatori dei Paesi Bassi austriaci (Fétis)
Silvia Gaddini
Non si conoscono i nomi dei genitori.
L’assenza [...] vena melodica, spesso di carattere popolare, che risente più deimodelli tedeschi che di quelli francesi, e su cui influì almeno musiciens…, Paris 1810-11, II, p. 45; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica…, Parma 1812, p. 186; F.-J. Fétis, Biographie ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] corti rinascimentali italiane, sulla base deimodelli teorizzati nel Cortegiano da Baldassarre XVIII (1984), pp. 359-375; D. Fabris, Contributo alla storia della teoria musicale a Napoli nell'epoca vicereale: le fonti del Cinquecento, in Le ...
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BRUSOTTI, Luigi
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia l'11 sett. 1877 da Ferdinando e Camilla Franchi. Al liceo Foscolo ebbe come professori P. Predella e L. Berzolari; laureatosi in matematica a Pavia nel [...] 'indirizzo scientifico del suo maestro L. Berzolari, la teoria invariantiva delle forme algebriche, specialmente binarie, con le algebriche reali; ecc. Importante è la considerazione dei "modelli algebrici", col risultato che ogni sistema spaziale di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] antica e dei grandi Romani antichi nel Convivio e nella Monarchia, alla felice imitazione del modello latino nelle Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del Purgatorio, in Poesia e Storia..., cit., ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 5 luglio e il suo cadavere fu arso in Campo dei Fiori; il C. lo pianse con intenso accoramento nel Sonetto e l'irrilevanza dogmatica della teoria, che pure mal si alla filosofia democritea, o invia modelli di carta del sistema copernicano, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] - innescata e amplificata dalla medesima teoria nietzscheana - dei valori della società borghese; l'aulicità del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà sotto le apparenze e ne spezza il pane per i ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] parte, rimaneva legato senza dubbi alla teoria ufficiale della gerarchia dei generi secondo i principî dell’estetica che esso ha con la Cena in Emmaus di Londra, dove il modello utilizzato per il Cristo è similissimo, se proprio non è lo stesso, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] di Pisa, e che aveva pubblicato recensioni dei miei lavori intorno alla teoria della storia ed al marxismo" (Contributoalla critica filosofica. Se in questo periodo il C. segue i modelli di ricerca della scuola storica (quattro studi, pubblicati poi ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...