LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] che dello studio dei "moti mentali", delle ricerche di L. sulla teoria del colore, dei riflessi e the divine and the grotesque, London 2002; P.C. Marani, Verso nuovi modelli scientifici: L. fra arte, scienza e tecnologia, in C. Vasoli, Le filosofie ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] cantiere della nuova. Nel 1539 fu incaricato di approntare un grande modello in legno (conservato nel Museo della Fabbrica di S. Pietro il 1541 e il 1547) nella storia dei rapporti tra la teoria architettonica rinascimentale e Vitruvio. Del resto, la ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] C. avesse appreso non già il violino, ma soltanto nozioni di teoria. Lo stesso stima il Pincherle (1933), senz'altro fondamento che con una preferenza mantenuta per i modelli di Andrea Palladio e dei suoi continuatori, anche quando il continente ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] riferimento costante e nei Quaderni sarà evocato come modello della "riforma intellettuale e morale".
Questo primo con speciale riguardo della formazione e dello sviluppo dei gruppi intellettuali; 2° La teoria della storia e della storiografia; 3° L' ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ebbe a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non si curava del ripetuto risorgere di teorie trascendentali; e anche di ottant'anni" con allusione al modello statunitense (Epist., III, 231). Lo ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] del sistema mezzadrile, e che divenne in seguito un modello canonico, riutilizzato con successo anche a distanza di anni dei Nuovi principi)fra lenozioni di rendita lorda e di rendita netta, concetto "astratto" quest'ultimo, che "l'arida teoria ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] G. li aveva liberati in nome dei propri ideali umanitari. Non c'è alcun dopo la vasta gamma di modelli interpretativi offertaci dagli anni del G. Cingari, Roma-Bari 1984; G. condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis (con un saggio di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] de l'Europe. Sulla scia delle teorie romantiche il M. criticò la tragedia precisamente la posizione, eclettica quanto a modello, assunta al momento.
Seguì per il infame e II, in modo interlineare le edizioni dei Promessi sposi del 1827 e del 1840-42, ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] il pianoforte di A. Gonzales e per la teoria musicale dello stesso Mayr. Rivelate non comuni doti completo si rimanda alla voce in Diz. della musica e dei musicisti, II, Le biografie, pp. 529 s.; si l'adesione ai modelli classici appare già ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] elaborava una teoria utilitaristica del prezzo che, finalizzando l'attività economica nella soddisfazione dei bisogni, accondiscese all'accantonamento di quell'abbozzo di carta statutaria modellata sulla costituzione inglese che il re si apprestava ad ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...