BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] sforzo di adeguamento perfetto ai precedenti, è sulla scorta deimodelli adottati che B. "costruisce" l'eresia di Ildebrando cfr. p. 375) che risiede l'originalità e l'importanza della teoria che B. rappresenta e che Ugo diacono precisa e formula: ché ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] all'astronomia matematica; aver sviluppato una fisica celeste; aver rifiutato una concezione strumentale della teoriadei moti celesti, vale a dire un modello cinematico che non teneva conto delle forze. Nella prima parte dell'Astronomia nova Kepler ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] in virtù dell’influenza sempre più accentuata deimodelli di produzione giuridica in un contesto non più 82.
L’oggetto del reato e della tutela giuridica penale. Contributo alle teorie generali del reato e della pena, Torino 1913.
La pena e le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] orientano verso la nascente teoriadei nuclei. Si laurea con un’originale tesi di fisica nucleare (Sulla meccanica dei nuclei radioattivi) che contiene una giustificazione rigorosa e l’estensione del recentissimo modello di Gamow per il decadimento ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] , per il F., i lineamenti di una corretta teoriadei principi generali. Principi che - di fronte "alla realtà Nuovi profili e scorci, Potenza 1928, pp. 183-187; G. Melis, Due modelli di amministrazione, Roma 1988, p. 235 n.; M. Missori, Governi, alte ...
Leggi Tutto
Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] indirizzata a L.V. Kulešov.
Estetica e teoria del cinema
La teoria del cinema di E. va inquadrata e tipicamente digressivi, accade di regola che l'esemplificazione deimodelli teorici si distenda dalla tragedia antica allo spettacolo circense ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] culturale che lo rendeva estraneo ai tecnicismi matematici deimodelli. Ma più alla radice, era il fatto stesso P. Barucci, Giuseppe Toniolo e il tentativo di fondare una teoria del riformismo economico, in Id., Sul pensiero economico italiano (1750 ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] che si allontanavano sempre più dalla matrice petrarchesca, modelli poetici esemplari, secondo il magistero del grande trecentista. temi derivati dalle riflessioni degli Investiganti, come la teoriadei corsi e ricorsi storici e il motivo lucreziano ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] della bottega De Bosis, ma invero più felice, parrebbero spettare la teoria di affreschi votivi sulla parete destra di S. Rocco a Montalto (post Esemplifica ancora una volta la pedante iterazione deimodelli nell'atelier De Bosis l'Annunciazione di ...
Leggi Tutto
GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] e organi elementari delle macchine e, in seguito, teoriadei meccanismi. Unitamente al collega Valentino Ravizza, Palamede, oltre Guzzi.
Frutto di tali esperienze, nel 1923 vide la luce il modello Sport, sempre di 500 cc, che al costo di 4020 lire ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...