DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] Madrid, Siviglia, Barcellona, per la raccolta dei documenti dai vari archivi e la trascrizione degli del D., quello che fornisce i modelli di una retorica cui raffrontare le forme Cervantes reazionario s'oppone alla teoria evoluzionistica, "la quale, ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] rivelando chiari influssi della teoria di S. Spaventa successivo ottenne la nomina di grand'ufficiale nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Morì a Tocco da 119-161; P. Grossi, Tradizioni e modelli nella sistemazione post-unitaria della proprietà, in ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] e di altri artisti olandesi, dei quali avrebbe inviato in Italia numerose riproduzioni, come modelli per scelte tematiche e compositive.
Paris 1881), le basi della teoria scientifica sulla scomposizione dei colori per poter sperimentare una ricerca ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] Dryden), che le verificarono su modelli posti in tunnel aerodinamico. Su teorie e soluzioni proposte, e da applicazioni numeriche. Il B. si occupò, inoltre, della stabilità degli aerei (Un metodo per la determinazione della stabilità longitudinale dei ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] , la quale non conosce né modelli né orpelli (donde la sostanziale indifferenza è, però, il più celebre e meno leggibile dei suoi volumi, L'irrazionale nella letteratura (Torino 1903 il suo significativo consenso a Teoria e storia della storiografia, ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] più radicale al modello boccacciano si consuma nella Prima veste dei discorsi degli animali, 1965), pp. 295-298; F. Cerreta, Una canzone del F. e una vecchia teoria sulla paternità degl'"Ingannati", in La Bibliofilia, LXXIII (1971), pp. 151-163; ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] Prandtl nel 1910 aveva adattato al flusso termico la teoria dello strato limite. Successivi sviluppi si erano avuti con pp. 249-60; Modelli analogici di fenomeni termici, in Accad. naz. dei Lincei, Atti del Convegno "I modelli nella termica", II ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] arte"; non è chiaro tuttavia se ciò vada inteso come teoria dell'arte nel senso letterario, oppure come conoscenza delle riprendendo i primi modelli caravaggeschi; si vedano i due grandi quadri (Martirio e Ritrovamento dei corpi dei ss. Gervasio ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] ed etnologico", esponeva le proprie teorie in materia. Infatti, pur nei al fine di costituire una collezione centrale dei Vertebrati italiani che oggi porta il suo illustrò in uno schema generale i modelli e le epoche di nidificazione (Elenco ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] pubblicò il suo primo studio di diritto positivo, La divisione dei poteri e la riforma costituzionale (Venezia 1928), opera che segnò , in Teoria politica, XVIII (2001), 3, pp. 131-157; E. Capozzi, Le alternative costituzionali. Modello anglosassone e ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...