Comprende tutti gli approcci molecolari alla biologia: composizione e trasformazioni molecolari negli organismi, basi molecolari del rifornimento di energia per l'attività cellulare (fotosintesi, fosforilazione [...] teoria molecolare: in questo senso la b. è una scienza meccanicista. In quanto copre tutti gli aspetti molecolari della biologia, la b. diventa sempre più la scienza della vita, mentre le varie branche della biologia si qualificano come scienze dei ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] periodo S. Come si può facilmente vedere dalla fig. 44, il modello a doppia elica di Watson e Crick è in grado di dare una una considerazione della evoluzione dei concetti di organismo e di affezione morbosa.
Con la ‛teoria cellulare' di Theodor ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] spinto a contrarsi dalla ‛corrente di azione' del nervo. Questa teoria della trasmissione elettrica fu criticata da Du Bois-Reymond (v., tempo più lungo. Inoltre, ciascuno dei tre tipi di ‛chiuse' mostra diversi modelli di reattività ai vari agenti ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] organico (v. Partington, 1957).
c) Le teorie scientifiche.
Uno dei primi a riflettere sulle condizioni necessarie per l'origine loro caratteristiche esse sono state proposte come un modello plausibile della protocellula.
Secondo Shaw, la presenza di ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] l'origine dei Metafiti o dei Metazoi. Questi ultimi in special modo sono stati oggetto di diverse teorie, che hanno Sticta), e giunge perfino a proporre l'ipotesi che il modello fogliare delle Angiosperme possa aver avuto origine da un sistema ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] 'afasia, che ridicolizza il modello Wernicke-Lichtheim (Freud, 1953), e l'arguta quanto influente critica di H. Head sulle localizzazioni, i cui sostenitori vennero chiamati da Head 'costruttori di diagrammi' (Head, 1926). Le teoriedei fautori delle ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] gli Eucarioti non siano stati diffusamente impiegati come modelli al pari dei Procarioti costituisce un altro di tali motivi, sintesi chimiche di composti organici, ha portato a teorie sul probabile orientamento in senso procariotico dell'evoluzione. ...
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Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] una curva teorica con l'intepretazione, in base alla teoria di Dixon, dei vari tipi di curve pKm/pH che possono essere Phillips, 1966). La fig. 10 mostra un disegno da un modello in scala della molecola costruito da Phillips e collaboratori, e la ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] descritte nel paragrafo precedente e nella tab. II. In teoria le molecole di DNA possono però presentare un numero di simile a quello dei Batteri, si è costruito un modello della fase iniziale della replicazione.
Il modello generale è ancora ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] vicina a un codice puramente binario: dal punto di vista della teoria dell'informazione, il codice basato sulla frequenza non è mai conveniente trascurati tutti gli effetti della geometria dei dendriti. I modelli hanno mostrato d'altra parte che, ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...