ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] a tornire nella contemplazione assorta la fisicità deimodelli; M. Mascherini (1906) evoluto da una D. Durbé, Scultori italiani contemporanei, Milano 1967; J. Claus, Teorie della pittura contemporanea, ivi 1967; H. Rosenberg, L'oggetto ansioso, ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] critica, 1987), indipendentemente da Derrida ma partendo anch'egli dalle teorie retoriche di Nietzsche. A sua volta, Bloom (n. 1930) . Tuttavia, anche i neo-marxisti procedono dalla revisione deimodelli strutturalisti: come F. Jameson (n. 1934), che ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] di sangue ebraico considerati attentati all'integrità della razza. La teoria razzista è anch'essa tra i presupposti di una legge campione o modello industriale" dura da uno a tre anni dopo l'iscrizione nel registro deimodelli (Musterregister); ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] , manager e lavoratori) utilizzando la teoriadei giochi cooperativi.
Economia dei costi di transazione e contratti incompleti
e della natura stessa dell'i., che tende a configurarsi in un modello di vera e propria i. rete. Un'i. rete di strutture ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] teoria, le ipotesi controfattuali e le visioni prospettiche su occupazione/disoccupazione sono state piuttosto proposte da parte di economisti applicati, attenti a una fenomenologia attuale sul fronte delle trasformazioni tecnologiche, deimodelli ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] e del monopolio. Soltanto con lo sviluppo della teoria della concorrenza monopolistica, particolarmente ad opera di E. economiche, anche recenti, dei problemi aziendali è rappresentata dal carattere statico deimodelli elaborati. In verità il ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] capacità contributiva), integrati dalla teoriadei beni pubblici e della redistribuzione effettuata con imposte e spese, dall'altro si inquadravano i metodi di stabilizzazione macroeconomica nel modello keynesiano proposto dalla 'sintesi neoclassica ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e al., 5 voll., ivi 1966-68; L. Formigari, Marxismo e teorie della lingua, Messina 1970; E.G. Lewis, Multilingualism in the Soviet Union una riabilitazione dell'ornamento, del folclore, deimodelli mitologici del pensiero. In modo particolarmente ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] del dopoguerra Parigi resta, comunque, il centro dell'invenzione deimodelli come è anche vero che se Dior, il cui d'uso della città, in Domus, 215 (novembre 1946); T. Veblen, La teoria della classe agiata (1918), trad. it., Torino 1949; G.C. Argan, ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] che andrebbero prese in considerazione nei vari casi per interpretarne le cause. Tale modello cerca di fondere la teoria economica della famiglia con la teoriadei sette ruoli; ma la sua notevole complessità ne rende assai difficile l'utilizzazione ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...