Poeta latino (Rudiae, Lecce, 239 a. C. - Roma 169 a. C.). Autore degli Annales, un poema epico in 18 libri, che narrano in ordine cronologico gli avvenimenti della storia di Roma e del Lazio a partire [...] la sua attività letteraria con le tragedie, ch'egli attinse ai modelli greci, facilitato in ciò dalla sua origine: parlava osco e un'opera di Evemero, dove si trattava la celebre teoria sull'origine umana degli dèi. Ma l'opera maggiore di E., per cui ...
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Scrittore, poeta e saggista portoghese (Mexilhoeira Grande, Portimão, 1949 - Lisbona 2024). Una delle voci più significative della poesia portoghese, è l'esponente di spicco di quella poetica del "ritorno [...] (A era do "Orpheu", 1986; O processo poético: estudos de teoria e crítica literárias, 1992; Viagem por um século de literatura portuguesa di appropriazione, rielaborazione e insieme superamento dei grandi modelli del passato: As inumeráveis águas ( ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] teoria gradense valse ad assicurare attraverso i secoli, e specialmente nei momenti più acuti di lotta, il carattere e l'indipendenza nazionale della vita ecclesiastica, che fu uno dei tutte le altre derivano da modelli, disegni o ispirazioni del ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] particolare Lowell, Duncan e Oppen); ma la cautela con la quale questi modelli sono stati fruiti testimonia la fragilità della tradizione poetica in A., e dibattiti di teoria della critica. Il linguaggio sovente troppo specialistico dei saggi ha ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] prodotto dell'ingentilimento dei costumi e della diffusione dei lumi; esso serve a confermare la teoria progressiva contenuta nell' ricca di teatralità; il linguaggio grave ed uniforme, modellato sugli esemplari del secolo di Luigi XIV e aborrente ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] de l'Europe. Sulla scia delle teorie romantiche il M. criticò la tragedia precisamente la posizione, eclettica quanto a modello, assunta al momento.
Seguì per il infame e II, in modo interlineare le edizioni dei Promessi sposi del 1827 e del 1840-42, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] il C. affronta l'argomento e, pur accettando le teorie del Dubos, aggiunge che l'emozione prodotta dai casi sua disponibilità a modellarsi secondo le esigenze dei nuovi codici espressivi, del nuovo registro emotivo.
La traduzione dei Poemi di Ossian ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] antica e dei grandi Romani antichi nel Convivio e nella Monarchia, alla felice imitazione del modello latino nelle Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del Purgatorio, in Poesia e Storia..., cit., ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] - innescata e amplificata dalla medesima teoria nietzscheana - dei valori della società borghese; l'aulicità del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà sotto le apparenze e ne spezza il pane per i ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] triennio, contro 638 di Disegno di costruzione navale, 248 di Teoria della nave, 249 di Costruzione navale e materiali); mentre il fiorentini affermatisi, anche sulla scorta del modello manzoniano e dei suoi sostenitori, nell’italiano postunitario: si ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...