PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] Manzoni-Rovani e di modelli europei (Johann Paul letteratura (Como 1906), ampia raccolta dei suoi scritti giornalistici. In quegli Rovani, Carlo Dossi e Paolo Gorini, in Testo. Studi di teoria e storia della letteratura e della critica, n.s., XXII ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] L. sottolinea l'originalità rispetto ai modelli: la prosa "immaginosa", l'inserimento ricerca e territorio e tra teoria ed esperienza che accompagnò costantemente L., Palermo 2000, pp. XI-L. Parte dei suoi scritti si può leggere in Atakta. Scritti ...
Leggi Tutto
LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] genere di periodico divulgativo sul modello di quelli francesi di grande ; La formazione della terra vegetale per l'azione dei lombrici, ibid. 1882). Dal 1877 al 1880 da lui dato alla conoscenza della teoria evoluzionistica darwiniana in Italia, il ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] con l'ausilio del poema sacro come modello, nonché sotto l'influenza di Byron e dei romantici lombardi, all'esigenza di concretezza nella canzone a Pio IX, in cui la teoria manzoniana degli oppressi appare composta in equilibrio o meglio ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] dei trecentisti, ma anche dell'arte dei cinquecentisti, apprezzava la disinvoltura dei contemporanei, purché a quei modelli si gli estremismi e alla quale rimase sostanzialmente fissata la teoria del Colombo. Successivamente, nel 1830 affrontava in ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] 1835) per confutare la teoria della dipendenza della Sicilia da Napoli; intraprendente ed operoso, questo zio dei D. aveva aperto a quello dei periodici divulgativi, che a Napoli era agli esordi ma per il quale ci si poteva rifare a modelli toscani ...
Leggi Tutto
MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] dei piemontesi B. Alfieri, I. Agliaudo di Tavigliano, C.G. Roero di Guarene.
Il M., dichiaratosi sempre dilettante e autodidatta, si ispirò a modelli Fra le sue inedite note manoscritte di teoria architettonica, tutte degli anni Sessanta, si ...
Leggi Tutto
BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] discostandosi dai modelli sacri per 8 ss.; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV indicato e descritte, Bologna 1884, col 124 (rist. in Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell'italiano antico, a cura ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] quanto nell'esercito feltresco, di cui era uno dei capisquadra più valenti. Il matrimonio tra la mondo classico, che fanno parte della teoria trionfale. Il capitolo si chiude con mezzi espressivi presi a prestito dai modelli poetici più in voga. La ...
Leggi Tutto
BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] in grande considerazione e lo lodarono per l'austerità dei costumi, per la devozione e per l'assoluta quella che poi sarà la teoria linguistica del Manzoni; d' e tutto si riduce a sostituire ai modelli del Bembo, Petrarca e Boccaccio, due ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...