Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] perizia grafica e la valida teoria geometrica del maestro di Borgo erano ammirate e studiate. Le sue rappresentazioni prospettiche e proiezioni ortogonali dei corpi regolari vi dovevano essere studiate per trarne modelli e spunti per la soluzione ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] è la posta in gioco in gran parte dei teoremi della teoria della dimostrazione. Il gruppo strutturale si occupa della e valore 0 a quelle nei Δn. La struttura così ottenuta sarà modello di Γ0 e contromodello di Δ0, così che ⌝A sarà vero.
Hauptsatz ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] asintoto. La trattrice è il luogo dei punti M tali che la tangente alla modello di Beltrami, si rese conto che la geometria non euclidea iperbolica svolgeva un ruolo determinante nella teoria delle equazioni differenziali ordinarie e nella teoria ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] rinnovano un po' meno velocemente.
La natalità nei modelli demografici e nelle teorie della popolazione
Nelle relazioni (2) e (3) ogni dieci anni) e poi nelle politiche della maggior parte dei paesi in via di sviluppo, che sono state peraltro diverse ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] mosse. Nonostante l'apparente potenziamento del modello, la teoria della computabilità dimostra che gli insiemi funzione che può valere true o false, basato su alcune complesse proprietà dei numeri primi che non è qui il caso di esporre. Le variabili ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] sottobande e analisi a multirisoluzione è uno dei risultati più importanti della teoria, che ha permesso di trasportare i uditiva e visiva ha indotto alcuni autori a proporre modelli basati sulle wavelets per l'elaborazione dell'informazione nei ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] di epicicli con deferenti eccentrici per sviluppare modelli del moto dei cinque pianeti. Riguardo agli altri due astri quest'opera egli espose, in modo chiaro e completo, la teoria, la nomenclatura e le operazioni dell'astrologia così come era ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] ) dell'ordine di centinaia di metri, poi dei metri, dei centimetri e dei millimetri fino al livello del singolo granello di di strutture generate da questi modelli è dato dalla fig. 5; (c) la costruzione di teorie fisiche complete che permettano di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] Levi-Civita ha dato un nuovo slancio […]. Una teoria generale nuova dei trasporti paralleli e delle connessioni, suscettibile di fornire i postulati e renderne possibile l’applicazione a modelli atomici più complessi. I contributi di Levi-Civita ...
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livello
livèllo [Der. di livella] [LSF] (a) Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l'altezza di un punto [...] : ognuno dei valori discreti dei di rotazione: v. modelli nucleari fenomenologici: IV 63 collettivo: v. modelli nucleari fenomenologici: IV deideideimodellidei punti che hanno un medesimo l. (nei vari signif. del termine), come, per es., deideideidei ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...