LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] entro lo schema di un modello dominante. E il modello dominante in etnomusicologia (ma ad accettare supinamente la teoria – elaborata in 1-40); L’influenza turco-ottomana e zingara nella musica dei Balcani, a cura di N. Staiti - N. Scaldaferri, ...
Leggi Tutto
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] pianoforte), Pietro Ray (teoria), Felice Frasi (composizione favore, forse perché, radicata nei modelli del melodramma di metà Ottocento, a metà ’800. Il caso P., in L’insegnamento dei Conservatori, la composizione e la vita musicale nell’Europa dell ...
Leggi Tutto
FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] dal suo fallito tentativo di trasformare la corporazione dei pittori in accademia, sul modello di quella romana di S. Luca - Inst., XVI (1953), pp. 306-308; Id., I Carracci e la teoria artistica, in I Carracci (catal.), Bologna 1956, pp. 49-63; C. ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] ottenne la docenza di teoria e solfeggio al P. Neruda (1965). Il modello principale per il G. fu tuttavia Musica/Realtà, XI (1990), 31, pp. 29-54; H.W. Heister, "Scrigno dei suoni" e "Chiarore dell'utopia". Aspetti dell'opera di A. G., ibid., 33 ...
Leggi Tutto
LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] in strutture private (insegnò teoria musicale nella scuola di A da scopi didattici. I modelli formali e stilistici che stanno 2002, pp. 165-178; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, pp. 487 s.; The New Grove Dict ...
Leggi Tutto
PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] clerici», e quello della teoria musicale agli «scolari». La e soavi sopra le messe a quattro voci, dei cui si servono nei tempii sacri molti sacerdoti» tutte basate su melodie gregoriane e non su modelli polifonici) e i perduti primo libro delle messe ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] scrittura musicale, si avvicina ai modelli di Paisiello e Cirnarosa; l' .
Bibl.: C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. ibid. 1940, pp. 198, 349; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 512; Encicl. dello spettacolo, IV, col. 1768 ...
Leggi Tutto
GRAGNANI, Filippo
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Livorno il 3 sett. 1768 da Antonio e Maria Cecilia Bianchi.
Discendente di antica famiglia di liutai livornesi - suo padre era stimatissimo costruttore [...] lavori di genere liturgico. Nel corso dei suoi studi ebbe poi modo di assimilato in modo esemplare i modelli formali del classicismo viennese fra del decadario francese, pp. 135 s.; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 157 s.; F. Pera ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...