Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] cacciavite" (Ottagono, 1967, n. 4, pp. 82 s.); per le poltrone, i modelli "S. Luca" (Domus, 1960, n. 363, p. 21), girevole (Abitare, alla Fiera di Milano.
Sporadici anche gli interventi dei C. nel settore dell'arredamento, nel quale loro teoria ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] dei centri antichi si offre un campo esclusivo alla nuova figura di architetto così come esce dalle neocostituite facoltà modellate concezione: egli avrebbe tracciato i fondamenti di una teoria e di una disciplina, attraverso una cosiddetta "carta ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] e di altri artisti olandesi, dei quali avrebbe inviato in Italia numerose riproduzioni, come modelli per scelte tematiche e compositive.
Paris 1881), le basi della teoria scientifica sulla scomposizione dei colori per poter sperimentare una ricerca ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] arte"; non è chiaro tuttavia se ciò vada inteso come teoria dell'arte nel senso letterario, oppure come conoscenza delle riprendendo i primi modelli caravaggeschi; si vedano i due grandi quadri (Martirio e Ritrovamento dei corpi dei ss. Gervasio ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] fornì ad altri artisti modelli per ritratti (per esempio quelli di Filippo II e dei principi Rodolfo ed Ernesto , Las estatuas de bronce del Escorial, in Anuario del Departamento de historia y teoría del arte, V (1993), pp. 50-57; VI (1994), pp. 159 ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] 1454 (ibid., p. 611, doc. XLI), risulta che due dei Pichi minacciarono il F. e suo padre di fargli perdere l si trovò in una delle corti umanistiche modello del primo Rinascimento, alla cui influenza si , interessati alla teoria della prospettiva come ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] che G. aveva di architetture antiche e della teoria vitruviana; ma la qualifica di architetto del duca dei concorrenti non si presentò a illustrare il proprio progetto. Alla fine venne preferita la proposta di Antonio Scarpagnino. Il modello ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] arte "senza la maniera moderna" (ossia senza la lezione dei toscani), stando coi Bellini e da sé, e sempre si è sostanzialmente adagiata sui modelli vasariani, riflettendone tutti gli equivoci religioni", ossia alla teoria di un percorso ciclico ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di cui 300.000 in crediti, un terzo dei quali dovuti dalla Camera apostolica. Per restituire al che intende realizzare e predisponga attentamente i modelli, poiché "il pittore ha mille e convenzioni di genere della teoria artistica. Lo scritto del ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] dei Falegnami, eseguita tra il 1650 e il 1651, prima opera ecclesiastica romana citata da Bellori e brillante preludio di un'ininterrotta teoria decorazione barocca e fertilmente reattive rispetto ai modelli dell'arte di Gian Lorenzo Bernini e di ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...