Economista e filosofo ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1929 - ivi 2000). Vincitore del premio Nobel nel 1994 (con J. Nash e R. Selten) per la sua "analisi pionieristica degli equilibri nella [...] alla massimizzazione matematica della funzione di utilità prevista. I modelli di comportamento razionale fondati sull'utilità prevista sono stati applicati da H. anche ai problemi di teoriadei giochi non cooperativi, nei quali l'esito delle azioni ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] imposta anche sotto il profilo deimodelli teorici di studio e valutazione dei complessi dispositivi coinvolti dai processi di K è l’entropia di Kolmogorov-Sinai.
La teoriadei s. (detta anche scienza dei s.) studia il comportamento di insieme di ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] .
La s. in nome collettivo (s.n.c.) è un modello di s. di persone utilizzabile per svolgere attività sia commerciale sia non risulta mancante alla luce del risultato complessivo (teoriadei cosiddetti vantaggi compensativi). È stato previsto un ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] di vista, l’arricchimento della teoria economica da parte della teoriadei giochi ha contribuito notevolmente all’a del brano analizzato e al rilievo della sua identificazione con modelli morfologici codificati a livello teorico. A fondamento dell’ a ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] dell’antropologia culturale in tre accezioni principali. Secondo la teoriadei cicli (o cerchi) culturali, elaborata nell’ambito della e si apre la fase di discesa del ciclo. Il modello originario fu integrato dall’ipotesi di un tetto del reddito, ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] dimostra che i caratteri distinti di G sono in numero di n. La teoriadei caratteri di un g. trova applicazioni in elevate questioni di aritmetica.
G entro particolari sistemi (o sottosistemi) di modelli culturali (per es., le sezioni di partito ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] dice, il rapporto tra il secondo termine e il primo.
Teoria del moltiplicatore
Il concetto di m., enunciato per la prima volta variazione unitaria di una variabile esogena. Nell’ambito deimodelli econometrici dinamici, si distinguono m. di impatto, ...
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Economista statunitense (n. 1951). Dopo essersi laureato alla Columbia (1971), ha conseguito il dottorato a Stanford specializzandosi nel campo della Ricerca operativa (che si occupa di individuare la [...] un problema complesso attraverso l’utilizzo di strumenti e modelli matematici). Negli anni è stato docente presso le Ottanta R. ha avviato una serie di studi empirici basati sulla Teoriadei giochi e ha applicato il principio di domanda e offerta a ...
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Negli ultimi tempi, alcuni economisti che si muovono nel contesto della teoria dell'equilibrio generale hanno dato all'economia del b. un carattere operativo che consente di farne la base teorica della [...]
Diventa così possibile elaborare deimodelli di politica economica che si distinguono dai modelli econometrici con cui si recentemente con intenti normativi: i progressi della teoriadei controlli e della cibernetica hanno favorito questi sviluppi ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] sviluppo che i sistemi economici tenderebbero a seguire. Secondo la teoriadei tre stadi di sviluppo, l'economia passa da una prima con il reddito. Rowthorn e Wells hanno sviluppato un semplice modello (Rowthorn e Wells 1987, pp. 321-32) che, ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...