Nel linguaggio bancario, il complesso delle cambiali attive, dei titoli di Stato e privati che una banca possiede; così detto dall’uso di custodire questi valori in grosse borse o portafogli. Si distinguono [...] avvenuto; un p. titoli, l’insieme dei titoli pubblici o privati di pertinenza della banca .
La teoria delle scelte di p. è una teoria economica sviluppatasi Neumann e O. Morgestern (1947). Nei modelli di p. gli investitori devono risolvere il ...
Leggi Tutto
L’insieme degli aspetti quantitativi dello sviluppo, misurati attraverso le principali grandezze macroeconomiche (reddito nazionale, investimenti ecc.). Si ha c. economica equilibrata in un processo di [...] stazionaria. In economia, si studia la teoria della c. con modelli che rappresentano, a diversi livelli di aggregazione è esogeno, tutti i paesi dovrebbero godere uniformemente dei suoi benefici ed eventuali differenze iniziali sarebbero eliminate nel ...
Leggi Tutto
Nelle scienze, la descrizione di quello che avverrà, basata su dati di fatto (p. empirica), caratteristica di eventi dei quali si conoscano dati sperimentali sufficienti per individuarne la dipendenza [...] di una teoria (p. teorica), quando la dipendenza degli eventi sia congetturabile come conseguenza di una teoria o quanto vista in funzione dei valori passati), sia sull’andamento futuro delle variabili da cui essa dipende (modelli di regressione; ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (Omaha, Nebraska, 1920 - Gladwyne, Pennsylvania, 2013). Noto per i suoi apporti alla teoria keynesiana, è considerato uno dei massimi esponenti dell'econometria; illustre esperto [...] delle previsioni economiche, K. ha collegato i modelli econometrici congiunturali di differenti paesi, allo scopo di migliorare l'analisi di congiuntura degli stessi e di dare una raffigurazione dei flussi del commercio mondiale. A riconoscimento di ...
Leggi Tutto
Economista inglese (Londra 1900 - Holt, Norfolk, 1978). Pensatore originale della scuola di Cambridge, dove fu allievo di J. M. Keynes, con lo schema teorico noto come modello H.-Domar ha fornito un importante [...] contributo all'analisi dei problemi della crescita e allo sviluppo della teoria della concorrenza D. Domar (1946-47), ed esso può dirsi il prototipo dei numerosi modelli macroeconomici di derivazione keynesiana. H. ha inoltre approfondito l'analisi ...
Leggi Tutto
In economia, situazione in cui gli scambi avvengono in presenza di vincoli o di impedimenti alla realizzazione dei piani degli agenti economici e quindi al raggiungimento dell’equilibrio in uno o più mercati.
L’analisi [...] Malinvaud) hanno costruito modelli che prendono in considerazione le implicazioni dei vincoli quantitativi nelle decisioni dei soggetti economici (per es sulla domanda di lavoro). L’aspetto centrale della teoria del d. è l’ipotesi secondo la quale i ...
Leggi Tutto
Storico dell'economia statunitense (New York 1926 - Oak Lawn 2013). Nei suoi studi sullo sviluppo economico degli USA ha utilizzato modelli econometrici alternativi seguendo l'impostazione della New economic [...] history di cui è uno dei maggiori esponenti e teorici. Ha ricevuto il premio Nobel per l'economia (1993), per aver rinnovato le metodologie di ricerca nella storia economica applicando la teoria economica e i metodi quantitativi al fine di spiegare ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (Gary, Indiana, 1915 - Belmont, Massachusetts, 2009). Padre dell'economia neokeinesiana, i suoi contributi hanno riguardato gli ambiti più diversi della teoria economica, analizzati [...] ). Tra i suoi principali contributi si ricordano: la teoria delle preferenze rilevate; il modellodei prestiti di consumo della teoria del capitale; gli approfondimenti della teoria del commercio internazionale. È considerato pertanto il capostipite ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (New York 1922 - ivi 2017), prof. nelle università di Princeton (1954) e di New York (1971). Importanti i suoi contributi all'elaborazione di modelli di sviluppo, alla teoria dell'oligopolio [...] : principles and policy (in collab. con A. S. Blinder, 1979); Toward application of fairness theory (1985). Nel corso dei suoi studi ha approfondito l'analisi degli effetti sociali dell'innovazione e del ruolo svolto dalle imprese pubbliche in un ...
Leggi Tutto
VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] già nel modello comunitario e nelle legislazioni degli altri paesi sono previsti dei regimi , L'IVA le deviazioni dalla neutralità del modello italiano, Torino 1973; F. Gallo, Profili di una teoria dell'imposta sul valore aggiunto, Roma 1974 ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...