WALLIS, John
Giovanni Vacca
Matematico inglese, nato ad Ashford (Kent) il 23 novembre 1616, morto a Oxford il 28 ottobre 1703. Studiò nell'Emmanuel College a Cambridge e prese gli ordini religiosi nel [...] corrispondenti, contiene 47 lettere assai interessanti: alla sfida di Fermat di dimostrare qualcuno dei suoi difficili teoremi della teoriadeinumeri, W. risponde chiedendo di calcolare, sviluppandola in un prodotto infinito, l'area dell'iperbole ...
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IMMAGINARIO
Gaetano Scorza
. Termine matematico, con cui si designa una classe di numeri, che, storicamente, si presentarono dapprima come non corrispondenti a grandezze reali.
1. Cenni storici. - A [...] e da Giovanni Roberto Argand (1768-1822) con una memoria del 1806, era rimasta presso che sconosciuta.
Oggi la teoriadeinumeri complessi ha ricevuto per varie vie assetto logico del tutto soddisfacente, e d'immaginario ai nuovi enti introdotti dal ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] e H. Federer). Tra le molte applicazioni, segnaleremo quelle al calcolo delle probabilità, alla teoria ergodica, all'analisi armonica, alla teoriadeinumeri, alla meccanica quantistica.
12. Cenni storici. - Sebbene divenuta popolare solo in epoca ...
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OVALE e OVALOIDE
Enrico Bompiani
. 1. Definizione. - Il triangolo, il quadrato, il cerchio dànno altrettanti esempî di regioni limitate del piano, tali che ogni segmento, il quale ne congiunga due punti, [...] andati sempre crescendo con l'ampliarsi dei campi in cui essi naturalmente si presentano: teoriadei volumi, aree e lunghezze (Minkowski), teoriadeinumeri (Minkowski), teoria delle funzioni (C. Carathéodory), teoria delle serie a termini complessi ...
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LIBRI, Guglielmo Icilio Timoleone, conte Carrucci della Somaia
Ettore BORTOLOTTI
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Matematico e storico della matematica, nato a Firenze il 2 gennaio 1803, morto a Fiesole il 28 settembre 1869. Nominato [...] da una nube, che le sue difese non hanno potuto dissipare.
Le sue opere matematiche, e specialmente quelle sulla teoriadeinumeri, gli procurarono buona fama e la nomina alle più alte cariche accademiche; ma egli è universalmente noto come storico ...
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LAX, Peter David
Valeria Ricci
Matematico statunitense di origine ungherese, nato a Budapest il 1° maggio 1926. L. ha contribuito in modo fondamentale allo sviluppo della teoria delle equazioni alle [...] e in generale nello studio della propagazione dei segnali, sia in matematica pura, in particolare in teoriadeinumeri. L. è stato inoltre una figura chiave nello sviluppo dei metodi numerici per le equazioni alle derivate parziali e ...
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STAUDT, Carl Georg Christian von
Alessandro Terracini
Matematico, nato a Rothemburg (Baviera) il 24 gennaio 1798, morto a Erlangen il 1° giugno 1867. Frequentata l'università di Gottinga, dove ebbe [...] che non va tuttavia a scapito della perspicuità dell'opera. Lo St. ha inoltre lasciato alcuni risultati minori di teoriadeinumeri (in particolare sui numeri bernoulliani) e di geometria elementare, dando anche la definizione del seno di un triedro. ...
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ZAREMBA, Stanisław
Matematico, nato il 3 ottobre 1863 a Romanovka (Russia). Studiò all'istituto tecnologico di Pietroburgo, conseguendovi nel 1886 il diploma di ingegnere tecnologo, e continuò gli studi [...] licei francesi, ebbe nel 1900 una cattedra all'università di Cracovia, che occupa tuttora (1937).
È autore di una Teoriadeinumeri interi, in polacco (Cracovia 1907), a cui fa seguito un grosso volume, pure in polacco, intitolato Aritmetica teorica ...
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STIELTJES, Thomas Jan
Fabio CONFORTO
Matematico ed astronomo, nato a Zwolle in Olanda il 29 dicembre 1856, morto a Tolosa il 31 dicembre 1894. Compì gli studî alla Scuola politecnica di Delft ed entrò [...] sua produzione scientifica; l'Hermite lo attrasse nel campo dell'algebra, della teoriadeinumeri, delle funzioni ellittiche.
Negli ultimi anni egli lavorò anche nella teoria delle funzioni di variabile reale, dove generalizzò il concetto ordinario d ...
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WEBER, Heinrich
Giulio Vivanti
Matematico, nato a Heidelberg il 5 marzo 1842, morto a Strasburgo il 17 maggio 1913. Studiò a Heidelberg, Lipsia e Königsberg. Fu professore successivamente all'università [...] di B. Riemann (Lipsia 1892), e collaborò alla pubblicazione delle opere di L. Euler. Le numerose memorie e note originali del W. riguardano la teoriadeinumeri, le funzioni ellittiche e abeliane, i gruppi finiti, l'idrodinamica, l'elettrodinamica; e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...