Landau
Landau Edmund (Berlino 1877 - 1938) matematico tedesco. Insegnò all’università di Berlino dal 1899 fino al 1909; si trasferì poi all’università di Göttingen dove rimase fino al 1933, anno in cui [...] in Germania, perché era di famiglia ebrea. Autore di oltre 250 pubblicazioni sulla teoriadeinumeri, Landau ha scritto anche lavori importanti sulla teoria delle funzioni di variabili complesse. Si è occupato anche degli zeri della funzione zeta ...
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funzione logaritmo integrale
funzione logaritmo integrale funzione generalmente indicata con li(x) e così definita:
(da intendersi in valore principale dell’integrale per x > 1) o, secondo altre [...] , con Li(x). La funzione logaritmo integrale interviene, tra l’altro, nella teoriadeinumeri primi. A Gauss, infatti, si deve la congettura che la funzione π(x) che esprime il numero di numeri primi minori o uguali a x sia asintotica a Li(x) e ...
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Langlands
Langlands Robert Phelan (New Westminster, British Columbia, 1936) matematico canadese. Ha dato innovativi contributi alla teoriadeinumeri e alla teoria delle rappresentazioni dei gruppi. [...] cui si avanza una vasta rete di congetture unificatrici che collegano diversi campi della matematica: la teoriadeinumeri, la teoria della rappresentazione dei gruppi di Lie e l’analisi. Per questi contributi, ha ricevuto, nel 1996, il Premio Wolf ...
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Eisenstein
Eisenstein Ferdinand Gotthold Max (Berlino 1823 - 1852) matematico tedesco. Studioso di teoriadeinumeri e di analisi, all’università di Berlino conobbe i più grandi matematici del suo tempo [...] (Dirichlet, Hamilton, Gauss, Kummer, Jacobi). Di povere condizioni economiche, venne a lungo protetto dal geografo e naturalista Alexander von Humboldt. Arrestato nel 1848 dall’armata prussiana per le ...
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aritmetizzazione
aritmetizzazióne [Atto ed effetto dell'aritmetizzare "rendere aritmetico", der. di aritmetico] [ALG] [FAF] [INF] Nella logica matematica: (a) in senso generale e storico, programma sviluppato [...] nella seconda metà dell'Ottocento allo scopo di rendere più rigorosa l'analisi matematica, fondandola su una teoriadeinumeri reali e, in definitiva, sull'aritmetica; (b) in partic., procedimento con cui, seguendo determinate regole, si associano ...
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Selmer
Selmer Ernst Sejersted (Oslo 1920 - 2006) matematico norvegese. Specialista in teoriadeinumeri e in crittologia, lavorò come crittologo durante la seconda guerra mondiale. I suoi principali [...] lavori riguardano le equazioni diofantee per le quali ha stabilito un’importante relazione tra le soluzioni locali e quelle globali (→ principio locale-globale). Professore dal 1956 al 1987 presso l’università ...
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Lagrange, teorema di (sulla divisibilita di un numero intero)
Lagrange, teorema di (sulla divisibilità di un numero intero) in teoriadeinumeri, stabilisce che se p è un numero primo maggiore di 2 e [...] p − 1, la somma dei prodotti deinumeri 1, 2, 3, …, p − 1, presi a r a r (cioè a due a due), è divisibile per p. Per esempio, se p = 5 e r = 2, i prodotti presi a r a r sono:
La somma dei loro prodotti è uguale a 100, numero divisibile per p = 5. ...
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figurato
figurato [agg. Der. di figura] [ALG] Numero f.: numero intero che, rappresentato mediante palline su un piano, raffigura con il contorno delle palline esterne un poligono regolare, con n=1, [...] pentagonali, ecc. e, in genere, poligonali (v. fig.); la teoriadeinumeri fornisce le regole per la loro costruzione; la tab. seguente mostra i numeri f. per i primi valori del numerodei lati l del poligono rappresentativo e di n. Analogamente, si ...
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Gram
Gram Jørgen Pedersen (Nustrup, South Jutland, 1850 - Copenhagen 1916) matematico danese. Gli si devono studi e risultati di teoriadeinumeri, in particolare sulla funzione zeta di Riemann. Riesaminò [...] inoltre la curva normale riconducendola a caso speciale di una più ampia classe di curve di frequenza. Importanti sono anche i suoi risultati in algebra lineare e, in particolare, il metodo da lui introdotto ...
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Mordell
Mordell Louis Joel (Philadelphia, Pennsylvania, 1888 - Cambridge 1972) matematico inglese di origine statunitense. Trasferitosi a Cambridge nel 1906, entrò in contatto con il fervente dibattito [...] università britanniche (tra cui la Victoria University di Manchester e l’università di Cambridge). Fra i pionieri negli studi sulla teoriadeinumeri, nel 1922 dimostrò il teorema che porta il suo nome. La sua ricerca si è quindi rivolta allo studio ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...