grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] vertici e dagli spigoli di un ottaedro regolare. In alcuni problemi della teoriadei g. è utile la nozione di isomorfismo tra g.: due g. si dicono isomorfi quando hanno lo stesso numero di vertici e inoltre si può stabilire tra i vertici del primo e ...
Leggi Tutto
gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] insieme deinumeri razionali non nulli rispetto all'operazione usuale di prodotto e l'insieme deinumeri 168 b. ◆ [ALG] G. unitario e unitario speciale: v. gruppi classici, teoriadei: III 110 b. ◆ [ALG] Algebra L1 di un g. localmente compatto: ...
Leggi Tutto
stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] di un sistema quantistico che è definito dal particolare valore deinumeri quantici. ◆ [MCQ] S. quantico accessibile: v. ELT] Evoluzione dello s.: v. sistemi, teoriadei: V 317 b. ◆ [ELT] Funzione di s.: v. sistemi, teoriadei: V 316 f. ◆ [TRM] ...
Leggi Tutto
approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] semigruppo: V 169 f. ◆ [FSD] A. fondamentali nella teoriadei livelli elettronici: v. solidi, livelli elettronici nei: V 347 e a) procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni, ecc.) in modo non esatto, ma ...
Leggi Tutto
Ljapunov Aleksandr Michajlovic
Ljapunov 〈liapunòf〉 Aleksandr Michajlovič [STF] (Jaroslav 1857 - Odessa 1918) Prof. di matematica nell'univ. di Charkov (1893); socio straniero dei Lincei (1908). ◆ [MCC] [...] che questi esponenti non sono numeri puri ma hanno la dimensione dell'inverso di un tempo: v. cammini aleatori: I 467 c sgg. ◆ [MCC] Funzioni di L.: v. stabilità del moto: V 578 e. ◆ [ELT] Metodo di L.: v. sistemi, teoriadei: V 322 b. ◆ [ANM] Metodo ...
Leggi Tutto
infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] della distanza focale del sistema; (b) nella teoriadei campi nello spazio euclideo illimitato, si considera all'i ◆ [ANM] Aritmetica dell'i.: istituita da G. Cantor, è lo studio deinumeri i. (v. oltre) e delle operazioni con essi. ◆ [ALG] Elementi ...
Leggi Tutto
algebra
àlgebra [Lat. algebra, der. dell'arabo al-giabr propr. "restaurazione", e quindi "riduzione" (dapprima nel signif. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in [...] l'uso di simboli letterali che rappresentano numeri, quantità variabili o altre entità matematiche ( [FSN] A. delle cariche, della densità di carica, delle correnti: v. corrente nella teoriadei campi: I 794 e. ◆ [ALG] A. delle forme esterne su V: v. ...
Leggi Tutto
infinitesimo
infinitèsimo [agg. e s.m. Der. di infinito con il suff. -esimo deinumeri ordinali] [LSF] Oltre che nel signif. matematico, il termine è assai usato nella fisica per indicare una grandezza [...] diversa dallo zero, cioè come i. attuale, ma come i. potenziale, cioè come una quantità che tende ad annullarsi; in tempi recenti, una teoria degli i. è stata sviluppata nell'ambito dell'analisi non standard. ◆ [ANM] Ordine di i.: se u e v sono due i ...
Leggi Tutto
Euclide
Euclide [STF] [ALG] Matematico greco, vissuto ad Alessandria d'Egitto intorno al 300 a.C., che sistemò, in maniera insuperata, la matematica che s'era andata sviluppando in circa due secoli di [...] è sviluppata la teoria delle proporzioni, fondata da Eudosso; i libri 7°, 8° e 9° trattano di aritmetica (tra l'altro, procedimento euclideo per il massimo comun divisore, dimostrazione euclidea dell'infinità deinumeri primi, scomposizione euclidea ...
Leggi Tutto
notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] ), al posto delle antiche n., puramente convenzionali o comunque non connesse a una precisa regola di scomposizione deinumeri. ◆ [STF] [ALG] [FAF] Nella teoria degli insiemi e nella logica matematica vi fu la tendenza (G. Peano) a introdurre una ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...