Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] è una teoria unificatrice che combina tutte le proprietà dei campi morfogenetici con la specificità della risposta determinata dalla costituzione genetica. Purtroppo, però, i tentativi di caratterizzare le basi chimico-fisiche deisegnali legati alla ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] amminoacido, ma anche queste hanno un loro significato, sono cioè deisegnali di stop: di regola se ne trova una alla fine di scimmie". Ma le prove dell'origine dell'uomo e la teoria generale dell'evoluzione impongono una rinuncia che va ben oltre ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] presenti nella molecola scinde il suo segnale di risonanza in n + 1 segnali (multipletto). Le intensità relative deisegnali sono date dai coefficienti di una espansione binomiale del tipo (x + y)n.
In base alla teoria del chemical shift, lo spettro ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] impulsi radar su Venere e Mercurio in congiunzione superiore con il Sole per studiare il rallentamento e la deflessione deisegnali previsti dalla teoria della relatività; ottengono risultati in buon accordo con quelli della prima formulazione della ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] sociale, per esempio l'insieme deisegnali che regolano l'alternanza dei turni e la tacita consapevolezza di Head 'costruttori di diagrammi' (Head, 1926). Le teoriedei fautori delle localizzazioni caddero davanti alle prime difficoltà sorte tra ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] delle piante, o filogenesi. Due sono i concetti base della teoria di Darwin: l'uno che gli organismi viventi si sono evoluti possono partecipare al particolare controllo dello sviluppo fornendo dei ‛segnali' dall'ambiente che inducono la comparsa di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Franklin, della Carnegie Institution a Washington, rilevano da Giove intensi segnali radio di lunghezza d'onda fra 10 e 15 m ( gruppo fondamentale algebrico, la coomologia étalée e la teoriadei motivi.
Uno strano oggetto celeste. L'astronomo Allen ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] , la Galassia, tutto l'Universo. Va subito detto che la teoria galattica è quella che a tutt'oggi raccoglie il consenso della maggioranza mezzo interstellare, cioè alla velocità di propagazione deisegnali ‛acustici' nel plasma interstellare, se si ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] processo necessario unicamente per la conduzione a lunga distanza deisegnali. All'interno della retina non esiste quasi questa un'eccitabilità polimodale di qualche terminazione.
Una recente teoria, secondo la quale il dolore nascerebbe da processi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] è uno degli intermediari più importanti nella trasduzione deisegnali cellulari, il processo che assicura una normale risposta un sottogruppo di rango finito. La dimostrazione usa la teoriadei modelli, applicandola ai gruppi di rango di Morley finito ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...