L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] stesso modo di attività, alla maniera degli attrattori nella teoriadei sistemi dinamici. Infatti, in questo contesto il sistema TRC le rende componenti del sistema TRC in senso lato, con i segnali affettivi e le emozioni che si scaricano su di loro, ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] , 1952) appena pochi anni dopo l'avvento della teoria dell'informazione. Essi formularono il problema nel modo seguente: trascurando tutti i problemi relativi alla decodificabilità deisegnali neuronali, qual è la frequenza massima alla quale i ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] dell'attività cerebrale, in termini di tracciati dinamici deisegnali in vari punti del cranio. Tuttavia la localizzazione la fMRl non è invasiva e non utilizza sostanze radioattive, in teoria non vi è alcun limite al numero di volte in cui un ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] vaga e forzata e l'Essai vuole piuttosto formulare una teoria meccanica delle forze, del movimento e soprattutto del rendimento radio, la televisione, il computer.
L'elaborazione deisegnali trova una prima rudimentale attuazione nelle macchine da ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] base per questi studi quantitativi è chiamato 'teoriadei traccianti', mentre i radiofarmaci utilizzati per questo un singolo picco, in un'ampia serie di metaboliti il segnaledei nuclei di idrogeno può essere identificato, mediante magneti con campo ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] . I postulati anatomici e fisiologici su cui la teoria si fondava non hanno ricevuto conferma sperimentale. Si deisegnali luminosi sono state oggetto di indagini dettagliate solo in tempi recenti. Uno dei più semplici sistemi di segnalazione ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] una fortunata affermazione nel secondo Novecento della teoriadei giochi che ha tradotto in formule matematiche modi in cui miriadi di attori si comportano, si dislocano, ricevono segnali e utilizzano quelle reti sfuggono a ogni disegno o governo. Si ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] per una prosecuzione del programma di uso sistematico della teoriadei giochi e dell'analisi convessa iniziato da von sviluppato dallo stesso Grandmont e da numerosi altri studiosi, fra cui vanno segnalati Y. Younès, F. Fuchs, G. Laroque, J.P. ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...]
La prima applicazione della teoria dell'informazione a studi psicofisici si è avuta nel campo della percezione, e si basava sulla analisi di Shannon del canale discreto, pubblicata nel 1948. In breve, se si trasmettono deisegnali di input A, B ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] , almeno una certa quantità di informazioni e di segnali sufficientemente attendibili su ciò che il mercato 'desidera Infine la ricerca neoschumpeteriana ha gettato nuova luce sulla teoriadei cicli economici e delle onde lunghe. L'innovazione tecnica ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...