Moneta
FFederico Caffè
di Federico Caffè
Moneta
sommario: 1. Evoluzione storica della moneta. 2. Dalla moneta ‛pegno' alla moneta ‛segno'. 3. Le concezioni quantitative. 4. Le indicazioni di politica [...] la mancata o intempestiva trasmissione dei ‛segnali del mercato' che dovrebbero Clower, R. W. (a cura di), Monetary theory, Harmondsworth 1969 (tr. it.: La teoria monetaria, Milano 1972).
Crick, F. W., The genesis of bank deposits, in ‟Economica", ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] Sessanta e Settanta del XX sec. con la teoria dell''immunosorveglianza', che sottintende la presenza di tali attività biologica è ben conosciuta, che agisce con una trasduzione deisegnali se attivato da un ligando particolare. Farmaci allo studio, ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] spesso accompagnati da una clausola ceteris paribus per segnalare la loro incompletezza. In generale si deve tener caso paradigmatico del 'dilemma del prigioniero' formulato dalla moderna teoriadei giochi). Il cosiddetto 'stato di natura' da cui ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] periodo le madri digiunano, probabilmente a causa deisegnali di sazietà inviati dallo stomaco notevolmente dilatato cure parentali susciti conflitti tra le diverse parti in causa. La teoria prevede che conflitti di questo tipo sorgano tanto tra i due ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] proprio in vista di una codifica efficiente deisegnali naturali. C'è un sogno, che emerge da questi vecchi lavori, per cui i principi di ottimizzazione basati sulla teoria dell'informazione potrebbero fornire una vera teoria, e non solo un modello ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] trarne vantaggio, la scelta del gene terapeutico, la scelta deisegnali regolativi da associare a esso, lo sviluppo di un sistema ADA), una malattia autosomica recessiva molto rara, ma in teoria molto adatta alla terapia genica, in quanto le cellule ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] frequenza di campionamento è maggiore della velocità di emissione deisegnali di tutti i trasmettitori, il raggio d'azione è mentre nel 1886 John ed Edward Hopkinson proposero una teoriadei circuiti magnetici per la progettazione di dinamo a corrente ...
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Sistemi di comunicazione wireless
Sergio Barbarossa
Una delle caratteristiche distintive della società odierna è l’enorme aumento del flusso di informazioni che vengono scambiate quotidianamente. È [...] strategia è in realtà una possibilità prevista inizialmente solo dalla teoria e poi messa in pratica solo dopo aver scoperto le a evitare la selettività in tempo del canale utilizzando deisegnali in trasmissione la cui durata sia minore del tempo ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] reale dell'attività cerebrale, in termini di tracciati dinamici deisegnali in vari punti del cuoio capelluto. Comunque, con non è invasiva e non comporta l'uso di sostanze radioattive, in teoria non vi è alcun limite al numero di volte in cui un ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] periodo erano estrapolati al sistema nervoso centrale i principi della teoria di O. Loewi secondo la quale gli impulsi nervosi Tale subsensitività recettoriale attenua la trasmissione deisegnali trasmessi dalle fibre noradrenergiche nel cervello. ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...