cognizione sociale e cervello
Espressione che configura un campo di applicazione delle neuroscienze il cui oggetto di studio è il rapporto tra le funzioni cerebrali e i comportamenti umani all’interno [...] all’identità razziale; sulla base della decodificazione di segnali legati al movimento del corpo.
Processi di imitazione il gioco dell’ultimatum, studiati dall’economia e dalla teoria sperimentale dei giochi. Da questi temi, e dallo studio del ...
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vergogna
Sentimento di umiliante mortificazione per un comportamento, proprio o altrui, percepito come inopportuno, riprovevole, irriguardoso.
Neurobiologia della vergogna
L’esperienza emotiva della [...] autoritario e punitivo può infatti segnalare un giudizio negativo verso il operanti fin dalla nascita. Le teorie cognitivosociali ravvisano nella v. la agli altri, è necessaria dunque la condivisione dei criteri di valutazione ed è fondamentale che ...
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movimento
Tommaso Pizzorussso
Apprendimento motorio
L’acquisizione di abilità motorie indotta dall’esercizio viene chiamata apprendimento motorio. Questa forma di apprendimento avviene spesso in modo [...] della corteccia cerebrale
Un caratteristica dei movimenti volontari è che . ipotizzarono una teoria sul ruolo del cervelletto nell’apprendimento motorio. La teoria era basata su importanza della dopammina nella segnalazione dell’ottenimento di una ...
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identità
Il senso della continuità del proprio essere nel corso del tempo, accompagnato dalla consapevolezza della propria diversità dagli altri individui. Il termine, di grande rilevanza in filosofia, [...] vere e proprie differenze – a seconda della teoria di riferimento dei vari autori e delle influenze derivate da altri (1942), «una notevole prontezza plastica a percepire i segnali esterni e a modellarvi se stessi e il proprio comportamento ...
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filtraggio
filtràggio [Der. dell'ingl. filtrage, a sua volta dal fr. filtrage, che è da filtre (→ filtro)] [LSF] L'atto e l'effetto del passaggio di un fluido (liquido o aeriforme) attraverso un setto [...] 578 d. ◆ [PRB] F. probabilistico: teoria statistica che permette, quando un segnale stocastico sia affetto da un disturbo anch'esso , perché in tal caso numero e caratteristiche dei canalicoli attraverso il panello variano continuamente con il ...
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armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] esse e di qui, infine, alla teoria delle vibrazioni meccaniche, fondata, in termini analisi spettrale di segnali), delle caratteristiche numeri positivi an, è l'inverso A della media aritmetica degli inversi dei numeri: A=n/ Σn(1/an). ◆ [MCC] Moto a.: ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] 861 b. ◆ [ANM] A. dei sistemi: v. controllo, teoria del: I 748 d. ◆ [FME] A. descrittiva: una delle fasi caratteristiche del rilevamento biometrico: v. biometria: I 366 a. ◆ [ELT] A. deterministica di segnali: v. segnali, analisi dei: V 127 e. ◆ [GFS ...
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strutturalista, scuola
Tommaso Ciarli
Insieme di teorie economiche che si ispirano allo strutturalismo e considerano un sistema economico nel suo complesso, ponendo particolare attenzione sulle relazioni [...] alla definizione, si possono far rientrare nello strutturalismo le teorie di A. Smith (➔), D. Ricardo (➔), K. di mercato, basate su segnali di prezzo. Ne consegue che è determinato sia dalla struttura interna dei Paesi sia da quella internazionale. I ...
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declino economico
Andrea Boitani
In senso assoluto è associato alla riduzione del PIL (➔ p) pro capite per un prolungato periodo di tempo. Invece, in senso relativo, si ha d. e. quando, per un periodo [...] ° sec. e all’Olanda della seconda metà del 18° secolo.
Le teorie sul declino economico
Lo storico dell’economia C.M. Cipolla ascriveva il d produttività segnalano un d. e. relativo agli altri Paesi europei, per non parlare degli Stati Uniti e dei ...
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processo
procèsso [Der. del lat processus -us "avanzamento, progresso", dal part. pass. di procedere (→ procedimento)] [LSF] (a) Ogni successione di fenomeni e di operazioni che presenti una certa unità, [...] v. raggi gamma: IV 734 a. ◆ [PRB] P. gaussiano: v. segnali, analisi dei: V 130 d. ◆ [PRB] P. intensità: v. processi di punto: stocasticamente continuo: v. distribuzioni di probabilità infinitamente divisibili, teoria delle: II 225 d. ◆ [PRB] P. ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...