La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] nella stampa per il clero, sulla base della teoria del male minore, della comparazione dei diritti tra la vita della donna, già attiva questa nuova procedura. La ricezione di questo decreto segnalò quanto già era emerso con i decreti sulle terapie ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] che hanno trattato la questione della revisione dei Patti. Mi limito qui a segnalare solo F. Margiotta Broglio, Dalla Conciliazione al al momento della stretta le titubanze riaffiorano. Certe teorie di cattolici, contro i Concordati in genere, non ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] quella cosiddetta teoria della catastrofe, più che la discontinuità, era segnalata dalla fedeltà alla linea intransigente verso 61 A. De Gasperi, Meda e l’inserimento politico dei cattolici nello Stato costituzionale (1928), ora in «Civitas», ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] della validità dei principi tradizionali di un diritto pubblico ecclesiastico ancora imperniato sulla teoria della modo il punto culminante della nutrita sequenza di segnalazioni e denunce dei numerosi casi di intolleranza religiosa, divieti e atti ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] considerevoli aperture alla galassia dei movimenti72. La riconferma del cardinale Cé alla vicepresidenza segnalò, inoltre, la tenuta più in nome soltanto di una tradizione e d’una teoria sulla loro unità politica, ma in nome di categorie dapprima ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] venne messo in atto nel più drastico dei modi da A. Einstein nel 1905 con la teoria della relatività. Posto di fronte al l'insieme delle letture di orologi sincronizzati inviando opportuni segnali elettromagnetici da un punto: il tempo di un evento ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] umano, il quale - secondo la teoria di L.R. Hubbard - utilizzerebbe mondo (realizzata con o senza la partecipazione attiva dei fedeli) in un regno di Dio sulla terra le affronta come altrettanti possibili segnali indicatori del posto occupato dalla ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] che attribuivano a una "malsana teoria laicista", che avrebbe "offuscato di richieste di una qualche autonomia dei laicato e al ribadire la necessità di paragrafo della sua prima lettera pastorale.
Segnali emblematici di un mutamento di linea nei ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...