DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] moralismo applicato al giudizio storico e la polemica verso una storiografia ideologica refrattaria alla conoscenza dei in particolare dalla teoria della mobilitazione sociale del , era solito rispondere, sentiva come suo principale impegno ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] 1762, con osservazioni critiche e morali. Seguirono altre due edizioni: la dovuta ai pregiudizi e alla pedanteria dei classicisti e che per farla risorgere di sentire che domina presso i vari popoli" (F. Caliri).
Conseguenza delle teorie del ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] sentimenti, di volta in volta sinceri, almeno in massima parte. Idee e sentimenti ., contrario a qualsiasi teoria di koiné linguistica o Lezioni storico-morali intorno la , pp. 211-22; F. Neri, La poesia dei puristi, in Giorn. stor. d. letter. ital., ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] alcuni giovani coetanei di sentimenti liberali. Dopo la laurea poi dal Parlamento, sulle violenze morali e sull'uso di strumenti Indicem.Sul C.si veda: [M. Liberatore], La teoria giuridica dei clericali giudicata dal signor senatore C. C., in Civiltà ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Rota, notissimo per l'asprezza dei suoi sentimenti antiliberali e antinazionali, con l com'era dell'ortodossia delle proprie teorie (che gli parevano identiche a grandissima sul piano intellettuale come su quello morale. Con il Ghisleri e il Turati ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] , 110-125 - con tre lettere in cui espose in nuce la sua teoria della "forza", che avrebbe ampiamente sviluppato di lì a qualche anno, e di sentimenti innati e affermava una morale sociale, stabilita dagli uomini e relativa alla varietà dei consorzi ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] spontaneità naturale del sentimento religioso. Ad recente traduzione dei suoi scritti di teoria musicale (Del , L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] un primo scritto, La teoria del divino equilibrio, composto e modello di scrittura e di morale.
L’idea di un primo del conflitto, pur nella moltiplicazione dei punti di vista di un si intrecciano i fili di sentimenti e valori cari all’Autrice, ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] teoria sindacalista, Firenze 1909).
Maturò così la decisione di fondare una rivista per promuovere il rinnovamento morale ’ostilità della massa dei soldati per la questa elementare dignità, anche perché non ne sento la retorica. Il mio ideale per la ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] liberisti, antidogmatici che si sentivano post-fascisti più che anti e la filosofia della prassi (1951), uno dei primi lavori in Italia su questo autore: in teoria della giustizia come “giusto titolo”, secondo cui gli individui hanno diritti morali, ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...