ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Rota, notissimo per l'asprezza dei suoi sentimenti antiliberali e antinazionali, con l com'era dell'ortodossia delle proprie teorie (che gli parevano identiche a grandissima sul piano intellettuale come su quello morale. Con il Ghisleri e il Turati ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] , 110-125 - con tre lettere in cui espose in nuce la sua teoria della "forza", che avrebbe ampiamente sviluppato di lì a qualche anno, e di sentimenti innati e affermava una morale sociale, stabilita dagli uomini e relativa alla varietà dei consorzi ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] spontaneità naturale del sentimento religioso. Ad recente traduzione dei suoi scritti di teoria musicale (Del , L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] dei personaggi, coinvolti in una serie di legami e situazioni intrecciate difficilmente riassumibili, scriverà le sue pagine meno riuscite, quelle de La nuora, in cui spesso la moralità diviene moralismo e la narrazione, meno sentita alla teoria che ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] antica affettazione, un misto di sentimenti romantici, di religiosità, di [1860], pp. 1 ss.), contro le teorie del padre Camillo Tarquini e di J. Ascoli-Bianchi, in Mem. d. Accad. dei Lincei, Classe di scienze morali storiche e filol., s. 6, VIII ( ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] tesi (Sulla teoria generale del morali e politiche di Napoli, 1918, pp. 375-402; Ancora sulla dottrina del Ricardo in materia di politica commerciale e di pagamenti dei debiti pubblici, ibidem.
Politicamente il G. fu un liberale di forti sentimenti ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] . Sconsigliava poi la lettura dei poeti come quella che troppo si sofferma su favole puerili o su rappresentazioni di mondani sentimenti; raccomandava invece quella degli oratori perché in genere essi trattano di questioni morali e perché la loro ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] mutamento è implicito nella "teoria del piacere", riconoscimento su A Bologna vide la luce anche la raccolta dei Versi (Stamperia delle Muse, 1826), che e che aveva rivelato "sentimenti assai favorevoli alle nuove opinioni morali e politiche in certe ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sentì il peso del nuovo ruolo di protagonista. Egli stesso mise in luce questi sentimenti nelle convenzioni di genere della teoria artistica. Lo scritto del Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filosofiche, ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] spesa". Proprio a questi sentimenti di "devozione", e non di scienze e lettere, cl. di lettere e scienze morali e storiche, XCIV (1960), pp. 467-478; É. Pommier, Il ritratto. Storia e teoria dal Rinascimento all'età dei lumi, Torino 2003, ad ind.; ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...