Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] , di organizzazione politica, di ideazione morale e religiosa (p. 1).
Da restando l’acquisizione alla scienza della «teoriadei fatti storici» e la convinzione che deisentimenti e delle virtù solidarie» (p. 8), si riequilibrasse la posizione dei ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] dei loro postulati economici e politici: in tal modo le università (e poi anche i ginnasî) diventano focolai di continui tumulti che, con brevi pause, dureranno fino alla guerra mondiale. Questa intelligencija sente il dovere morale La teoria dell'" ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] 'uno all'altro si sente l'abbaiare dei cani e il canto dei galli. Case sparse e città, e ad essa strettamente collegati moralmente ed economicamente. Così, ad esempio, di coppa rovesciata.
Teorie e sistemi. - Quanto alla teoria architettonica e ai ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] nonostante i precetti morali del Vinaya-pitaka sentimenti mondani come elementi centrali, lasciando il posto a racconti, scritti in gran parte da religiosi, ispirati ai grandi fatti d'arme e alle teorie buddhiste sulla brevità delle cose e dei ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] possibilità pur oggi di chiese in proprietà di enti morali laicali o di persone private; b) all' tutto operò in lui il sentimento dell'unica civitas Dei identificata sempre più con la del papa è liberata almeno in teoria da interventi imperiali o da ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] ma che cadde ben presto, moralmente scosso da nuovi scandali finanziarî: più delle parti; tuttavia i testimonî sono sentiti davanti a un giudice delegato a tale circa la teoria della responsabilità amministrativa e circa quella dei ricorsi per ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] interessano dell'attività dei consorti anche in altri campi, in quello della morale, della beneficenza, da un'idea o immagine e dai sentimenti connessi, rifugiandoci nei loro opposti, come, nella vecchia teoria, la stanchezza del rosso fa vedere ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] ebbero principio l'overbeckismo catalano secondo le teorie del professore Pau Milà e la sobria e morali, non giunge al sentimento della e al Petraroa. Il più profondo e il più originale dei poeti catalani del tempo è il valenziano Auziàs March (1397 ...
Leggi Tutto
Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] interiorizza, le trasforma in norme morali che da allora in poi guideranno la sua condotta e che la faranno sentire in colpa, o almeno in sia delle mete sia dei mezzi e della loro sostituzione con altre mete e altri mezzi.
Dalla teoria di Merton sono ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] della teoria del progresso nelle sue diverse formulazioni, l'esecrazione della guerra è l'espressione di un sentimento soggettivo con la Iugoslavia e altri paesi, la direzione moraledei paesi non allineati, conferiva all'idea una particolare ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...