Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] "la lotta deisistemi atei contro la Chiesa e i cristiani e descrive l'immane sofferenza dei testimoni della fede .
In netto contrasto con l'affermarsi nel mondo occidentale della teoria dello "scontro di civiltà" (espressa da Samuel Huntington per ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] keynesiana. Infine, la tendenza deisistemi tributari a forte progressività a E., in Economia internazionale, XV (1962), I, pp. 1-54; F. Forte, La teoria dell'economia finanziaria nel pensiero di L. E., in Giorn. degli economisti e Annali di econ., ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] provocarono, nei Paesi anzidetti, il tracollo deisistemi di garanzie costituzionali (peraltro tradizionalmente giudicati piano internazionale, avrebbe anche reso impraticabile l'uso e la teoria della guerra come modo di risolvere i conflitti tra le ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di esclusione di Pauli (E. Fermi, Sopra la teoria di Stern della costante assoluta dell'entropia di un gas perfetto monoatomico, ibid., pp. 114-117; Considerazioni sulla quantizzazione deisistemi che contengono elementi identici, ibid., pp. 124-129 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] storia della filosofia italiana si approda allo studio deisistemi filosofici sì come specchio della nazionalità, ma soli sussidi naturali (p. 170).
Non è però tanto nella teoria della conoscenza che si palesa il vero carattere della filosofia di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] dalla nuova filosofia: la caduta verticale deisistemi liberali che erano fioriti intorno a un che cosa è ‘pensato’, quale la correlazione fra concreto e astratto. Nella Teoria l’infinitezza del pensiero è invadente, «l’altro da noi non è tanto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] di essere cresciuto «sotto l’influsso diretto e genuino dei due grandi sistemi» (Scritti politici 1866-1904, a cura di V
In questo contesto la Dilucidazione sottopone a critica la teoriadei «fattori storici», agli occhi di Labriola paradigmatica di ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] a perfezionarsi servendosi degli individui che li veicolano, secondo la teoria evolutiva di Ch. Darwin successivamente ripresa e sviluppata da il perpetuarsi e il continuo evolversi deisistemi conoscitivi e quindi dei prodotti che da questi possono ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] all'inizio del nuovo secolo per disporre di una teoria fitochimica in grado di individuare con chiarezza la funzione a dedurre da queste premesse una articolata e combattiva critica deisistemi agronomici esistenti: in particolare, quello di J. Tull ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] problemi contemporanei, relativi soprattutto alla vicenda dei partiti e deisistemi politici. Nello stesso periodo, collaborò De Felice fu influenzato in particolare dalla teoria della mobilitazione sociale del sociologo Gino Germani ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...