BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] ottenere l'assoluzione (c. 44), sulle mancanze nel canto dei coro (c. 45) e nei lavori del monastero e popolaresco. La teoria musicale classica sopravvive infatti si sforzano d'interpretare secondo i sistemi classici i vari fatti musicali che ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] grandi speranze di novità, si tornò al sistema instaurato nel 1816 e rimasto in vigore anche del 1741, anche se in teoria ci si limitò a un'istruzione pubblicazione postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] cardini di un sano sistema democratico (pp. 45-47).
Il M. non confermò questa maggiore duttilità dopo l'ingresso dei Francesi a Roma e 1825-26). Il M. accettava ormai la teoria contrattualistica dell'origine della società, sostenendo tuttavia che ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] alle idee dei moderni e sviluppano il discorso filosofico analizzando sia il sistema aristotelico-scolastico, assume il termine come sinonimo di "intelletto" ed elabora la sua teoria degli ingegni paragonati a vari tipi di specchi (piano, concavo, ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] Sistemi, esponendo il sistema copernicano "in pura ipotesi matematica" per sfuggire alla censura dell'Inquisizione.
Le vedute eucaristiche del B. si trovavano a divergere da quella teoria degli "accidentia sine subiecto", che la maggior parte dei ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] un'autentica galleria genealogica (con tanto di teoria di statue dei principi sabaudi) rappresentò una sorta di anticipazione di lavoro del Guichenon, che apportò diverse correzioni ai sistemi genealogici sino ad allora proposti, superò presto quello ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] di assumere atteggiamenti filosofici anche diversi da quelli del ‘sistema scolastico’ (Acta Sanctae Sedis, X, 1877, pp. applicazione di questa teoria del potere indiretto si riscontra nella sua trattazione sul tema dei concordati. Inizialmente ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...