DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] di Euclide, della teoria dei pianeti. Il Arpino, dal D. stesso scoperto e presentato poco prima: Taja, 1750, p. 110),furono terminati della traslazione del Corpo di S. Sisto I Papa e Martire alla Cattedrale di Alatri... scritta per ordine di mons. ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] del diritto), nella scuola padovana del Ravà; e, pur giovanissimo, nei primi degli anni Trenta per la teoria generale e la dottrina dello perché implicitamente preoccupato per la stessa permanenza dell'ordinamento democratico. Non è un caso, quindi, ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] prima percezione dei limiti di quel tentativo di riforma civile, in particolare a seguito dei moti di Palermo del 1773 che, manifestando, al contempo, l'urgenza estrema di trasformazioni di ordine totale adesione del D. alla teoria dell'eguaglianza ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] del linguaggio pareva un raggiungimento indiscutibile e definitivo lo condussero presto ad essere riconosciuto non un seguace di altrui teorie ma un geniale maestro.
Prima Rendiconti dell'Istituto lombardo. Due ordini di studi caratterizzano, però, ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] Matrimonio". Ad essi si riallaccerà il primo volume - dedicato alla teoria generale del diritto della Chiesa - di un dell'Ordine, preannunciato, in un discorso sulla scalinata del rettorato, dallo stesso D'Avack.
Conclusa la non facile esperienza del ...
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LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] del L., Roma 1967), il L. sosteneva che in Marx andava trovata una teoriadel PCI affrontò il caso del Manifesto, la posizione del L. fu critica: insieme con L. Lombardo Radice e S. Garavini egli si astenne sull'ordinedel filosofia italiana prima di " ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] perché accusato di eresia, pubblicò ad Anversa le sue prime opere: un'orazione a Carlo V e uno 'opera inizia con una sintesi della teoria interna del Comune, cui segue l'ascesa dei costretto a rientrare nell'Ordine, insisteva affinché si considerasse ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] , tanto che fu contrario all'ordinedel giorno presentato in questo senso da Togliatti nel gennaio. Fece anche parte del comitato dei diciotto, incaricato di rivedere il testo predisposto dai settantacinque prima di presentarlo in assemblea. Infine ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] a partire dalla metà del XVIII secolo. La teoria più accreditata rimane comunque modo specifico riservate ad esponenti dell’ordine militare, feudatari e cavalieri. Nel primi anni del Quattrocento alla fine del Cinquecento – posizioni di primo ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] de Bendefende, appartenente all'Ordine dei frati predicatori e conoscere insieme con la data approssimativa della morte - primadel marzo del 1282, appunto - anche il fatto che il Bologna, soprattutto, la teoria dei penitenti fiagellantesi ebbe ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...