PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] nuovo ordinedel disordine») risuona come tipica provocazione futurista, ma anche come ficcante didascalia alla prima esecuzione, suoi anni, se le si pensa prossime alla teoria suono-colore del Cavaliere azzurro di Vasilij Kandinskij (che certo ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] 2068). I gesuiti cercarono anche di attrarlo nel loro Ordine, ma preferì gli studi di medicina, e terminati cliniche che sono a base del suo primo libro: Occursus medici de pp. 25-35; Nuove considerazioni sulla teoria dell'arco celeste, XI [1788], pp ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] ordinato sacerdote a Mantova il 22 novembre del 1526. Intorno al 1530, a Venezia, pubblicò il suo primo trattato sull’ebraico (De modo legendi Hebraice istitutionem brevissimam, s.n.). Negli anni Trenta delteoria su Gesù-Mediatore da parte del ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] alla scuola storica del diritto. In Vico egli individua il primo autore che sia diritto"; rivelando chiari influssi della teoria di S. Spaventa, il , s. 5, IX [1902], pp. 295-308; Ordine degli studi e sistema di esami nella facoltà di giurisprudenza, ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] pp. 3-24), ed in La Città del Vaticanonella teoria generale dello Stato, Padova 1930; costituente, ", nonché nel 1925 il primo volume de L'Europa nel le lettere ed i curricula da lui stesso ordinati e donati; D. Donati, Curriculum, Modena 194 ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] 1881), le basi della teoria scientifica sulla scomposizione dei contratto proprio in quell'anno. Sempre nei primi mesi del 1887 probabilmente il G. visitò le esposizioni la rete amichevole di scambi di ordine culturale ed estetico che alimentarono i ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] di essere un Calmeta", si sa quanta fosse la gelosia delprimato nell'autore delle Prose. La pagina del capolavoro bembesco nella quale è introdotto il ricordo del C. e della sua teoria cortigiana, ha tutto il rilievo di un riconoscimento storico. Il ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] considerarsi il primo contributo sostanziale alla teoria unificata delle macchine elettriche, richiesta dalla tecnica del tempo. su un approccio lagrangiano e sulla priorità nell'ordine espositivo della lettura circuitale rispetto a quella campistica. ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] teoria delle trasformazioni di Ribaucour, sia le sue applicazioni alle superfici isoterme.
Il B. fu cavaliere dell'Ordine civile di Savoia, senatore del Regno, membro del elementare della infinità degli ideali di primo grado in ogni corpo algebrico, ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] bozze. Lasciata Venezia, si recò prima a Bologna, poi a Milano, della morale evangelica… in ordine didascalico…(Napoli 1822).
Il teorie economiche nelle provincie napoletane dal 1733 al 1830, Milano 1888; N. Nisco, Gli ultimi trentasei anni del reame ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...