SUPINO, David
Marco P. Geri
– Nacque a Pisa il 6 marzo 1850, figlio primogenito di Moisè, mercante, collezionista e appassionato d’arte, e di Rachele Rignano.
Iscrittosi alla facoltà giuridica pisana, [...] intraprese subito la via del foro. Nel 1875 era già iscritto all’Ordine pisano degli avvocati e » e utili «non solo per la teoria, ma anco per la pratica» (Roma poi articolato in quattro libri: il primo dedicato al commercio in generale, il ...
Leggi Tutto
FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] deista", un processo interno all'Ordine ed una temporanea carcerazione nel fondo scrisse a tamburo battente e stampò nei primi mesi del 1765 le Note ed osservazioni sul libro intitolato sulla base del libero consenso dei cittadini, la teoria che gli ...
Leggi Tutto
VERNÈ, Vittorio
Emanuele Ertola
– Nacque a Roma l’8 maggio 1883 da Giuseppe e da Adele Bernardi.
Frequentò la Scuola militare di Modena (1901) e la Scuola centrale di tiro di fanteria di Parma (1903). [...] ricevettero l’ordine di rimpatriare.
Nel settembre del 1919 Vernè assoluta e rispettosa. [...] La classica teoria squadrista espressa nel ritornello: “Botte, per l’occasione la camicia nera – giunse per prima a Harar.
Morì il 7 gennaio 1937 a ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] del Piemonte albertino, tra cui una particolare influenza esercitò C. Balbo con la sua teoria età carrarese come materia del suo primo e più fortunato impegno p. 558). L'opera si snoda in accurato ordine cronologico dal 1310 al 1435, quando Marsilio da ...
Leggi Tutto
MICHELOTTI, Francesco Domenico
Clara Silvia Roero
Erika Luciano
– Nacque a Cinzano (nei pressi di Cuneo) il 10 luglio 1710 da Matteo Giovanni, un negoziante assai facoltoso. Rimasto orfano in tenera [...] il «Castello incantato della scienza». Questa torre fu iniziata per ordinedel re il 23 giugno 1763 e proseguita, con molte altre che ne apprezzò il metodo. Il primo saggio è relativo a una nuova teoria sulle progressioni e sulle serie geometriche ...
Leggi Tutto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...]
Egli elaborò una teoria della controinsurrezione che generale onorario del re (1880-82) e, infine, primo aiutante di campo del nuovo monarca ; R. Martucci, Emergenza e tutela dell’ordine pubblico nell’Italia liberale. Regime eccezionale e leggi ...
Leggi Tutto
NAPIONE, Carlo Antonio
Alessio Argentieri
(Carlo Gerolamo Antonio Maria). – Nacque a Torino il 30 ottobre 1756, ultimogenito di Carlo Giuseppe Amedeo Valeriano, conte di Cocconato e membro del Senato [...] di Abraham Gottlob Werner, caposcuola della teoria geologica ‘nettunista'. Nel 1789, delle scienze nei primi mesi del 1799, successivamente pubblicate dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, di Grande de Portugal, della Gran croce dell’Ordine di ...
Leggi Tutto
ROSSI-LANDI, Ferruccio. –
Roberto Gronda
Nacque a Milano il 1° marzo 1921, figlio di Gino e di Elvina Bünger.
Il padre, senese di origine, si era trasferito a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale. [...] Landi dedicò ben due monografie, la primadel 1953, intitolata semplicemente Charles Morris ( Morris tradusse i Lineamenti di una teoria dei segni (Torino 1954); insieme che dipendono da altri artefatti di ordine e complessità inferiore, pur essendo a ...
Leggi Tutto
D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] primaordinidel maresciallo Mortier copri la divisione del gen. Gérard fino all'Elba. Ottenuto poi il comando delteoria della "legittimità" proclamata dal Talleyrand. Di ritorno a Napoli, con le vaghe assicurazioni del Mettemich sulla stabilità del ...
Leggi Tutto
CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] italiana durante la prima, metà del secolo XIX, dopo che l'università di Pavia, per prima in Italia, la teoria lombrosiana, allora prevalente, del , Parma 1902). Fu insignito della commenda dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Trovò poi ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...