FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] pure vice presidente per la classe delle lettere.
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia, il F. morì a Roma del Deussen: Il primo capitolo della Brahma-Upanishad (Kiel-Leipzig 1897). Seguì, edito a Firenze nel 1910, un compendio delle teorie ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] 'ordinamento della famiglia. A questo primo libro Gentile nella quale il filosofo proponeva una riduzione del numero delle scuole medie statali con l'accessione diritto penale, I, Milano 1888, pp. 345-404; Teoria delle pene, ibid., I, ibid. 1888, pp. ...
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CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] indossò l'abito scolopio il 10 novembre del 1919, assumendo il nome di Giovanni, e negata persino la pensione. Finalmente nel 1878 l'Ordine civile di Savoia gli decretò un piccolo assegno Al primo complesso appartengono: la memoria Sulla teoria delle ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] nel 1845. Durante la prima guerra d'indipendenza, alla ragione della differenza riscontrata tra la teoria e la pratica costruttiva (Considerazioni sulla pieni poteri d'azione. Nonostante le sollecitazioni del governo (ordini 26 giugno; 20, 25, 27, ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] in tal modo, per primo, a far conoscere in Italia i risultati scientifici e le teoriedel grande chimico tedesco. Iniziava prim'ordine il C. si collocò certamente fra i più accreditati e benemeriti cultori della chimica mineralogica nel tempo del ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] . 31-34). Il B. fu soprattutto attratto dallo studio della teoria dei gruppi.
Lo scopo fondamentale dei suoi lavori fu quello di nel primo di essi, Sopra il limite superiore del modulo di una funzione intera di ordine finito,in Rendiconti del circolo ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] studio di questo ordine, l'A. riconosceva per primo che i tufi basaltici del Vicentino e del Veronese erano stati ... ), nella quale egli confortò di nuove prove la teoria, approfondendo lo studio deí fossili e delle rocce primigenie. Nella ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] doveva dunque essere giunto a trarre le proprie conclusioni sull'argomento primadel 1553, probabilmente durante il periodo trascorso a Pisa, dove Valverde avrebbe appreso da lui la nuova teoria. D'altra parte non va dimenticato che già nel 1268 un ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] del noto crescite et multiplicamini contenuto nella Genesi: multiplicamini è evidentemente l'ordine inedite del B. vedi L. Camerano, Contributo alla storiadelle teorie zoologia in Italianella prima metà del sec. XIX, in Boll. del Museo di zool. ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] del 1908 egli studiò a fondo il problema delle costruzioni antisismiche, arrivando a formulare una teoria noto soprattutto per avere, per primo in Italia, stabilito dei criteri lo spirito (Milano 1935) e Ordine fisico e ordine morale (ibid. 1950). In ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...