NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] e comuni finalità (in primo luogo difesa dell'ortodossia da allora indicato come fondatore del Terz'ordine. Se la bolla Supra montem del Sacro Collegio, che era andata crescendo nel Duecento ed aveva trovato anche un'espressione teologica nella teoria ...
Leggi Tutto
Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] seguito questi sono stati combinati assieme dagli studiosi in un’unica teoriadel governo, quale risulta emergere dalle sue opere: la teoria dei ‘due regni’(Zwei Reiche Lehre)3. Il primo termine è «regno». Qui Lutero discute il principio agostiniano ...
Leggi Tutto
CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] . 19). Un altro ordine di considerazioni appare nella seconda parte del Breve et ingenioso discorso cui si dibatteva il problema delprimato papale, reso attuale non del papa che si conclude, dopo enunciazioni contrastanti, sulla base della teoriadel ...
Leggi Tutto
BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] originale distinguevano l'ordine naturale da quello soprannaturale mediante la teoria della "pura natura", asserendo cioè la possibilità della creazione delle creature razionali ad opera di Dio senza i doni soprannaturali propri delprimo uomo nello ...
Leggi Tutto
DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] conventuali del 9 apr. 1535. Fu eletto reggente dei conventi dell'Ordine, prima nel 1542 a Brescia (dove compare nelle riunioni del convento in questa sede i nodi fondamentali delle teorie da essi avanzate, confutandole con magistrale chiarezza ...
Leggi Tutto
LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] suo Ordine. Nel 1549 partecipò a Venezia al capitolo generale dei carmelitani e ottenne il grado di dottore. In occasione della Quaresima del 1550 tenne la sua prima predica a Caserta.
Verosimilmente la conversione definitiva del L. avvenne intorno ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] presso un istituto del suo Ordine. In questo periodo iniziò ad approfondire lo studio della critica biblica.
Ai primi di marzo 1897 sulla composizione dei primi cinque libri della Bibbia, sosteneva apertamente la teoria delle diverse fonti; ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] primo volume di una trilogia (il sottotitolo è: I. L’essere celeste nelle credenze dei popoli primitivi), il lavoro si presenta come un’ampia raccolta di materiali, il cui esame indusse Pettazzoni ad affinare la sua critica alla teoriadel di ordine ...
Leggi Tutto
CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] dalmata documentazione relativa alla storia del suo Ordine (nell'Archivio generale di proprietà sui sudditi ("Per appartenere noi prima allo Stato, che a noi medesimi, papa-episcopato il C. sviluppa una teoria comunitaria: il governo è retto dal ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] assoluto primatodel romano pontefice, Palmieri distingueva una diversa sacramentalità per quel che riguardava l’ordine sacro pp. 542-548). Un’interessante applicazione di questa teoriadel potere indiretto si riscontra nella sua trattazione sul tema ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...