Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] ordine sia riferibile proprio all'assemblea convocata a Melfi per la successiva estate.
Tra giugno e agosto del 1231 Melfi offrì dunque ospitalità prima limitazione delle fonti del diritto alla legge e alla consuetudine. Secondo tale teoria il potere ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] delprimato, nella sua connotazione giurisdizionale e disciplinare, non sembra di per sé costituire materia di approfondimento teologico o di dibattito dottrinale. Esso viene progressivamente affermandosi nei fatti prima ancora che nella teoria ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] ad una esigenza di ordine squisitamente politico, e cioè del lavoro»78. Un’indifferenza, comunque, segno dell’incapacità di cogliere il significato autenticamente innovativo di un sindacato che, prima di tutto, respingeva, sul piano della teoria ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] studio umanistico incentrato su problematiche di ordine sociale, soprattutto in quei rapporti dei ‛Camiti'. Il locus classicus di questa ‛teoria' - di cui da tempo si è dimostrata disgregatrice? Uno dei veterani delprimo nazionalismo, l'ex capo di ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] vittoria del bene contro il male, dell’ordine contro assi e sesterzi efesini a nome delprimo imperatore, che recava, al contrario, 443.
120 G. Bruck, Die Verwendung, cit., p. 27; questa teoria è ora riproposta da L. Travaini, La croce, cit., pp. 10 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] essa stessa organizzate secondo le forme dello spazio e del tempo e ordinate, dove opportuno, in conformità della categoria di causa poveri. Tra i primi membri del corpo insegnante ci furono Thomas Young, che riscoprì la teoria ondulatoria della luce, ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] delprimato pontificio assumeva in questo quadro il significato più generale di una restaurazione a tutto sesto del principio di autorità di origine sovrannaturale in opposizione a un ordine comune’ (com’era in teoria possibile senza nessun accordo e ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di Sant'Agata dei Goti, pur mantenendo il governo dell'Ordine sino al successivo Capitolo generale, da celebrarsi nel 1568. invitandolo a realizzare l'impresa prima dell'agosto del 1586. L'attacco, cui Filippo II assicurò in teoria uomini e mezzi, fu ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] a Francesco Sforza del 18 giugno 1459 il Niceno presentava della Rovere come "uno de li primi e più reputati del suo Ordine" (P.M. pp. 196, 152 s., 192). Secondo una interessante teoria, la dislocazione di questi edifici non sarebbe casuale, ma ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] considerevolmente in Germania nella prima metà del XIII secolo. Dopo il 1250 l'Ordine cistercense abbandonò comunque questo . La teoria di un gruppo di elettori definito e limitato era già emersa nel dibattito relativo alla doppia elezione del 1198. ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...