BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] termine di controllare l'azione di massa, onde la teoria dello scambio era bene che non fosse enunciata, così ordine economico, ma squisitamente politico. Il primo tempo era quello del consolidamento della forza comunista, di cui abbiamo visto i primi ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] " (Caversazzi).
Le prime notizie sicure sulle attività musicali del D. iniziano, a pianoforte di A. Gonzales e per la teoria musicale dello stesso Mayr. Rivelate non Ordine di S. Silvestro e fu nuovamente a Milano in tempo per assistere al trìonfo del ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] opera di C. de Lollis del 1892): in primo luogo la Historia rerum di Enea comune, che una teoria recente individua in un mappamondo del 1428, realizzato da di interrompere un'esplorazione che gli era stata ordinata. Il 29 settembre, dopo avere fatto ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del significante. Sin qui non si esce da una retta teoria della significazione che trova, del formandole ad arbitrio suo collocarle in tal parte e con tal ordine, che al primo aspetto mostrino e faccian conoscere la dignità e splendor suo, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] fondamentali di una teoria generale delle macchine ordine pubblico.
Diminuivano invece le sue preoccupazioni per il bilancio dello Stato. Il 30 giugno 1905 votò per la prima volta nuovi stanziamenti per l'esercito, e come relatore sui preventivi del ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] del Ruzzante e il frammentismo berniano rappresentano altrettante risposte negative alla teoria ti ragiona, / e le ragion per ordine ti mette; / quella ti scambia che breve soggiorno compiuto a Roma nei primi mesi del 1534e in Mugello nel settembre di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] del mondo moderno) e della non corrispondenza tra "l'ordine logico" e o l'ordineprima di queste opere il progetto si rivelava superiore alle forze del De Meis. I Mammiferi infatti dovevano, secondo lo schema originario, delineare una completa teoria ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] , con bonaria ironia, riferendosi all’ordine della Stella Polare conferitogli dal Sovrano primi decenni del 20° secolo, prende il nome di teoria neodarwiniana dell’evoluzione, o teoria sintetica dell’evoluzione. Un secondo problema della teoria ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] era atteso da Iñigo d'Avalos, segretario del re. Visitato prima da Flavio Biondo e poi da Pietro da , di molti cardinali, tanto che il duca ordinò al F. di non parlare più di Pio figli. Pur attingendo a teorie ben sperimentate della filosofia classica ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] . Oertel. In questo tomo di tempo, se non prima, incontrò U. Kahrstedt, che lo ammirò sempre e fu nov. 1913 (era già cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro dal e portò poi sulla cattedra le teoriedel maestro sulla storia greca arcaica. In ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...