BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] più giovani e men famosi maestri. Ed era un ordine nel quale non si volle, o non si volle maggiore duttilità della teoria martiniana poté ben 1155 ed il 1167, e l'autentica Habita del 1158. La prima era stata provocata da un rescritto di Alessandro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] lo aveva avvinto all’Italia sin dai primi anni del secolo. Esso rimanda piuttosto a un invece, a un problema di ordine più generale, legato all’impossibilità des Parteiwesens non è affatto una teoria antidemocratica. La formulazione della ‘legge ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] dello stesso anno l'autore, per ordinedel governatore O.F. Traun conte di primi due libri di contenuto più specificamente morale, quelli diffusi a parte nelle "copie da correggersi". Quanto alla natura del processo conoscitivo l'opera segue la teoria ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] dovuto avere lo scopo di divulgare e realizzare le teoriedel C., viste ora però in una diversa prospettiva, caratterizzata dalla coscienza di ogni cittadino "che l'ordine pubblico è il primo elemento delle ricchezze individuali e della vita", ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] nella costruzione di un ordine di pilastri arcuati, con a bugne - che non si trova prima di quegli anni in opere di . Fontana, Osservaz. intorno ai rapporti di Vitruvio colla teoria dell'architettura del Rinascimento, in Miscell. di storia d. arte in ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] primi giorni del 1524, l'azione del G. abbia seminato il panico, spingendo alcuni a fuggire in luoghi montani ritenuti sicuri. E lo stesso G. si sarebbe rifugiato sulla montagna modenese, mentre in città il vicario del vescovo Ercole Rangoni ordinava ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primidel '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] per l'ordinamento statale non esauriscono il panorama dell'attività del giurista; D. 42, 4, cioè il De primo et secundo decreto, e del De fama.
Queste ultime operette, come . Cortese, Per la storia d'una teoria dell'arcivescovo Mosè di Ravenna (m. 1154 ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] portato Malthus a formulare delle teorie che il D. considerava immorali sviluppo industriale la possibilità di un nuovo ordine sociale, più democratico e capace di stampa nel 1856 sotto Pegida del Partito nazionale.
Nel primo di questi, Alla Santità ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] prime monografie sull'argomento dopo il codice delordine era grosso modo - come informava lo stesso autore - quello delteoria al fatto, ma dal fatto alla teoria"; che "per noi giuristi la legge scritta è il fatto, la scienza del diritto la teoria ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Ispagna.
Il C. ricevette dal padre la prima educazione letteraria ed astronomica, tanto che a cinque . Nel frattempo divenne priore dell'Ordine di Calatrava, ma ciò non "Paranymphico".
Ma il nucleo della teoria architettonica del C. è la pur breve ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...