PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] di m., in questa App.). Tale teoria ha messo l'accento su un fenomeno raggiungere il massimo profitto, deve decidere in ordine a tre variabili: il prodotto, il caratteristiche peculiari del prodotto. In quanto tesa a conseguire il primo obiettivo, ...
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REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] cura di M.C. Zerbi, Milano 1984; AA.VV., Sviluppo multiregionale: teorie, metodi, problemi, a cura di G. Bianchi e I. Magnani, prima significativa realizzazione concreta e generale nella l. 382 del 22 luglio 1975 che definiva le norme dell'ordinamento ...
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Welfare
Sergio Nisticò
Ogni sistema di w. è inevitabilmente espressione di un patto sociale, mediato dalle istituzioni di governo, tra individui appartenenti a diverse generazioni e classi di reddito. [...] con i cicli politico-elettorali.
Teoria economica
Queste modalità di espansione del welfare state ha portato, a partire di fondamentali problemi economici".
Modelli
Un primo tentativo di 'mettere ordine' nella varietà delle politiche sociali è ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] risposta le armate popolari, su ordine di Mao e di Chu capitale fu stabilita a T'aipei.
Ai primidel 1950, i nazionalisti occupavano ancora, oltre a primo tempo giustificare tali critiche e il 27 febbraio 1957 Mao Tse-tung formulò la sua famosa teoria ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] del mondo industrializzato, modificandone profondamente le aspirazioni e la psicologia.
b) Formulata nei primi anni Sessanta e variamente sviluppata, la teoria straordinariamente positivi appaiono quelli delle aree (dell'ordine di 3,5 e di 3,7 milioni ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] crisi latente. Il nucleare, avviato ben primadel 1973, principalmente negli USA e nel di una fonte importante che in teoria potrebbe essere in grado di assicurare l'adozione di taglie piccole o medie, dell'ordine di 100-300 MW, al fine di superare ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] teoria della crescita economica del Novecento. I fattori produttivi sono, per i neoclassici, il capitale, il lavoro e il progresso tecnico. Le risorse naturali non figurano come specifici fattori produttivi (almeno nei primi in ordine allo ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214; App. II, 11, p. 33)
Giovanni Palmerio
Definizione. - Per i. s'intende un aumento prolungato del livello dei prezzi, che può essere di diversa entità. Se l'incremento è molto [...] anche quello del lavoro, cioè i salari.
La contrapposizione tra le due teorie è però meno forte di quanto sembra a prima vista. Infatti le nazioni e venivano rispettate certe regole del gioco, è prevalso ordine nelle relazioni monetarie mondiali e i ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] 500 italiano (v. tav. f.t.): il primo impiega motori trifasi sincroni autopilotati, mentre gli altri capitreno, secondo gli ordinidel dirigente unico e teoria solo temporaneamente) gestite dallo stato in separato regime commissariale (art. 186 del T ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] alla variazione del prezzo delle materie prime. Grazie viene fissato dopo aver raccolto tutti gli ordini in modo da massimizzare l'incontro tra prima fonte di rischio può essere ridotta o addirittura eliminata, come dimostra J. Tobin nella sua teoria ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...