VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] libro egli combatte a fondo la teoria cartesiana del pieno, i celebri "vortici", che con asprezza la negazione delle idee di ordine e di disordine, rigettate da D' disputatissimi elogi.
Ediz. e bibl.: La prima edizione importante delle opere di V. è ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Lorenzo Loredan, a ordinare il rogo del libro sulla pubblica dei demoni, sia rispetto alla teoria avicenniana, che attribuisce all’anima Brook (N.J.) 1997, pp. 112-122; Expositio super primo et secundo De partibus animalium, a cura di S. Perfetti, ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] come dichiarano le Sacre Scritture, fu al Sole e non alla Terra che Giosuè ordinò di fermarsi" (Tischreden, 4638, IV, pp. 412-413). Il passo correttezza della teoria copernicana disponibile all'epoca, mentre le sue prime due leggi del moto planetario ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] è un'utopia che non appartiene più all'ordinedel possibile, perché non si può che sognarne teoria dell'evoluzione e le possibilità di condizionamento e di controllo del comportamento dischiuse dalle nuove correnti della psicologia. Quanto al primo ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] a nudo le reciproche interdipendenze, le quali rivelano l'ordine che presiede alla loro genesi intenzionale. I vari mondi fondatori del Circolo linguistico di Mosca, che per primi applicarono l'interpretazione ‛formalista' sia alla teoria dei ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] dei solidi; essa deve dunque lasciare da parte la contemplazione del cielo per interessarsi ai veri problemi, che sono di ordine matematico.
La teoria della musica, infine (un sapere che, in un primo tempo, non presenta nulla di evidente per Glaucone ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] rapidamente, il 18 settembre venne ordinato diacono, il 18 dicembre sacerdote pp. 83-86) fu pubblicato, primadel 10 dicembre, a Firenze, per Indicem; G. Zanier, La medicina astrologica e la sua teoria. M. F. e i suoi critici contemporanei, Roma 1977 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] di questi altri mondi rimarrebbero nel loro ordine senza dirigersi verso quelli del nostro ed è perfettamente pensabile che Dio Newton, tuttavia, adottano con entusiasmo la teoria della pluralità dei mondi, primo tra tutti Richard Bentley che in The ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] del mondo moderno) e della non corrispondenza tra "l'ordine logico" e o l'ordineprima di queste opere il progetto si rivelava superiore alle forze del De Meis. I Mammiferi infatti dovevano, secondo lo schema originario, delineare una completa teoria ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] attuale si pongono tre difficili problemi: in primo luogo, la difficoltà di avere una visione del finalismo, né dell'ordine cosmologico. La discussione sul caso e la necessità, l'immagine del mondo delineata dalla meccanica quantistica e dalla teoria ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...